Mese 4, Giorno 7, Post 2, Mezzogiorno
[EXP Baiko (#A40037): n° exp (25r80x2*)] [DENARO: 100 NdF DEPOSITATO: 600 NdF ABBIGLIAMENTO: Tunica corta nera con bordo bianco ai margini del collo, pantaloni neri legati alla vita da una cintura rossa] [EV: 200 EV, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: katana]
Dannazione! Mio padre sapeva che ero tornato in città. Non mi aspettavo potesse scoprirlo in così poco tempo. Con la sua influenza e soprattutto le sue guardie poteva controllare i punti chiave della città: finché rimanevo in mezzo alla folla non ci sarebbero stati molti problemi a non farsi notare, ma andarsene da Fire Fountaine City sarebbe stato un problema. Mi spinsi fino ai limiti del mercato, cercando di notare se ci fosse qualche vecchia guardia di mio padre che conoscevo, pronta a fermarmi in qualche punto strategico. Ne notai una all’uscita ovest e un’altra all’uscita sud. Mi mossi verso l’ultima uscita, quella a nord, e una volta arrivato lì non notai nessuno di sospetto. Il problema era che non conoscevo gli eventuali uomini di Xiao ingaggiati di recente, se ce n’era qualcuno, forse non sarei stato in grado di intercettarlo in tempo.
I cinque minuti erano ormai passati da un pezzo, così decisi di tornare dall’informatore. Dopo qualche altro minuto in mezzo alla folla lo scorsi nuovamente dietro al solito carretto di cavoli. Si accorse subito del mio arrivo e fu lui il primo a parlare.
Eccoti di nuovo ragazzo! Allora hai recuperato il denaro?Eccolo.Risposi frugando per qualche secondo nella mia tasca e allungando un sacchetto con all’interno cinque monete. Il venditore lo aprì avidamente, contando due volte tutto il denaro.
*Dannato esibizionista… Serviva fare tutte queste scenate?*Pensai seccato. Una volta che l'uomo si fu accertato di tutto mi rivolse di nuovo la parola.
Si perfetto, ci sono tutti. Tieni i tuoi cavoli e mi raccomando, stai attento prima di mangiarli, ogni tanto ci si trova dentro qualcosa di strano.Concluse con fare ammiccante e porgendomi i cavoli all’interno di un sacchetto. Per tutta risposta mi stampai in volto un espressione sconsolata e presi i cavoli senza tante cerimonie.
Con questo siamo pari, uomo dei cavoli.
Lo salutai schernendolo. Il venditore a quelle parole sospirò divertito e rispose con aria saccente.
Non so di cosa parli ragazzo, ora vattene prima di cacciarti in qualche casino.Senza pensarci due volte, mi avviai verso l’uscita nord, ma prima dovevo venire a conoscenza delle informazioni e disfarmene. Una volta raggiunto un angolo più tranquillo presi uno dei cavoli dal sacchetto e iniziai a romperlo con le mani alla ricerca di qualunque cosa di diverso dal normale; non trovando nulla lo scartai lasciandolo a terra. Presi il secondo e cercai come avevo fatto con il primo, mi accorsi subito che all’interno c’era un foglietto piegato più volte. Lo presi e dopo averlo disteso ne lessi il contenuto: “Alla Capitale, cerca un uomo di nome Guhao, lui saprà”.
Così l’informatore mi portò da un altro informatore… in quel momento sperai di non dover continuare in quel modo ancora per molto, le mie risorse finanziarie erano limitate, non potevo permettermi di andare a spasso per la Nazione del Fuoco continuando a spendere soldi. Alla luce di queste novità mi incamminai pensoso verso l’uscita del mercato a nord, lasciandomi alle spalle tanti pezzettini di carta.