La Nazione del Fuoco - GdR

Una vecchia conoscenza...

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@Les
view post Posted on 24/8/2011, 16:26 by: @Les     +1   -1
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MESE 10, GIORNO 6, POST 10 (ago), pomeriggio

[(#FF007F) EXP 150.990 (30r100x2)][DENARO: 1500 mo (gioielli) + 4700 mo NdF + ABBIGLIAMENTO: tunica rosso scuro, lunga fino ai piedi, fascia dorata in vita, capelli raccolti con l'acconciatura tradizionale e fermati dalla corona][EV: 650, ABILITA': fiamme blu, controllo dell'attacco B ARMATURA: D1 (off), ARMI: pugnale (off)]



"Sarà fatto" rispose Huizhong accennando un inchino. Sapeva che non era degno del suo rango, ma non riuscì a trattenersi dal lanciare a Kuro un'occhiata di sfida: il Signore del Fuoco sembrava pensarla diversamente dal generale riguardo alle motivazioni di quella guerra, ma quanto al resto era stata una vittoria su tutta la linea. Il Signore del Fuoco avrebbe attaccato i nomadi e spettava a lui preparare il piano d'attacco. Non poteva chiedere niente di meglio. Sì, forse poteva... se quel pallone gonfiato, arrogante e presuntuoso di Ozun non si fosse messo in mezzo sarebbe stato più felice, ma alla fine il pallone gonfiato in questione avrebbe dovuto prendere ordini da lui, come tutti... e se avesse disobbedito... beh, doveva solo provarci! A quel pensiero Huizhong sogghignò.

Kuro, al contrario, non era affatto felice della piega che stava prendendo la situazione, né del modo in cui Iris lo stava minacciando: "con tutto il rispetto, Altezza, non amo mentire e voglio essere sincero anche con voi. Vi ho promesso il mio aiuto, ma non posso e non intendo andare contro tutto ciò per cui ho sempre lottato. Questa guerra può essere evitata... non andrò dai Saggi, se è un altro massacro che desiderate è una vostra libera scelta, ma dovrete convincerli da sola. Chiedo congedo" disse inchinandosi a sua volta. Iris lo fissò per qualche secondo senza sapere bene cosa dire, presa nel mezzo di un vortice di emozioni troppo intenso da controllare: come si permetteva di disobbedire a un suo ordine diretto!? Faceva sul serio!? E senza di lui come avrebbe fatto? No...

Scosse la testa, squadrandolo con disprezzo: "vattene pure" rispose caustica. Kuro accennò un inchino e si tirò in piedi, muovendo verso la porta. Iris non credeva che l'avrebbe fatto sul serio. Era un debole, un vigliacco, non poteva fare una cosa del genere! Lei era il Signore del Fuoco, poteva farlo uccidere, se voleva... eppure Kuro aveva raggiunto la porta e poi era sparito nel corridoio, prima ancora che la ragazza arrivasse a realizzare pienamente quello che era appena successo. "D'accordo!" sbottò infuriata "non abbiamo bisogno di lui" disse decisa, tornando a rivolgersi a Huizhong, ma adesso faticava a concentrarsi, a trovare le parole. "Il principe Riku..." borbottò, cercando di ricordare l'argomento che li stava tenendo lì tutti quanti.

Scosse la testa, cercando di allontanare l'immagine di Kuro che la abbandonava per la prima volta nella sua vita. Era lei a decidere chi se ne doveva andare! Non poteva fare una cosa del genere! "Quando il principe si sentirà meglio dovremo decidere cosa fare" disse, massaggiandosi le tempie nel tentativo di rimanere concentrata: "lasciarlo in libertà è un rischio. Qualcuno potrebbe decidere di appoggiarlo e il suo primo pensiero andrebbe al mio trono. Se succedesse per me sarebbe la fine. D'altra parte ho diversi sostenitori. Gente che non si lascerebbe corrompere dopo che ha inutilmente lottato sotto il suo regno per ottenere quello che ha adesso, sotto il mio. Ho promesso di restituire piena paga all'esercito, lui non potrebbe fare di più. Tutto sommato non è una minaccia, nemmeno se scoprissero che è davvero mio padre" disse.

Huizhong le lanciò un'occhiata poco convinta "Con tutto il rispetto, Altezza, è un rischio inutile. Lo avete salvato facendolo curare dai migliori specialisti che avete a disposizione dopo quanto accaduto alla torre prigione e lui come vi ha ricompensato? Vi ha messa in pericolo, di nuovo. Capisco che proviate dell'affetto nei suoi confronti, ma è evidente che lui non ricambia i vostri nobili sentimenti. Ha tentato di togliervi il trono, vi ha minacciata, lasciarlo libero significa mettere nelle sue mani un'arma della quale non conosciamo l'effettiva portata. La situazione politica è troppo delicata, troppo instabile in questo momento per poterci permettere un lusso del genere" dichiarò il generale.

Iris sbuffò, evidentemente insoddisfatta da quella risposta: "non me la sento di ucciderlo. Non dopo che l'ho creduto morto tanto a lungo... mi serve tempo..." sospirò sentendosi improvvisamente stanca "lo trasferiremo a Boiling Rock finché non avrò deciso cosa fare. Si occupi lei di questa faccenda, generale... trovi qualche scusa per giustificare la sua sparizione. Non voglio più sentire parlare di lui" concluse. "Non c'è altro, potete andare" disse, indicando la porta con un gesto imperioso. Come aveva potuto, Kuro, tradirla a quel modo?

apriamo nuovo topic e saltiamo al giorno dopo con la partenza?
 
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72 replies since 14/7/2011, 13:29   462 views
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