notte fonda

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Silian

Posted on 4/9/2012, 22:40

SPOILER (clicca per visualizzare)

CITAZIONE

ti faccio passare io la voglia di ridere...

Mondo cane, ma se è per colpa tua che ridevo =.=" povero Antino, quante ne deve passare ancora?

"Il bacio colpisce come la folgore, l'amore passa come un temporale"
[EXP ANTK (darkred) 33.855 (15r50x2)][DENARO: 300 NdF, DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: bende, veste da camera][EV: -200, ABILITA': Dominio elettrico ARMATURA: // ARMI: Sciabole Gemelle, Kukri]

ANNO 2, MESE 9, GIORNO 2, POST 35*, mattina

Antk ammutolì di colpo. Fissò la fiala: il liquido trasparente vibrava leggermente dietro il vetro, assecondando i movimenti impercettibili della mano di Iris. Un senso di impotenza misto ad una leggera angoscia si fece strada tra i sentimenti già confusi del ragazzo. Non era bere qualcosa dall'aspetto così poco invitante che lo preoccupava. La cosa quasi intollerabile era lo sguardo duro ed inespressivo della ragazza che reggeva il contenitore. In altre circostanze avrebbe agguantato la fiala senza lasciarle il tempo di finire la frase e l'avrebbe mandata giù all'istante, avrebbe fatto una bella risata ed avrebbe baciato ed abbracciato Iris, fiero di non avere dubbi sui suoi sentimenti per lui. Appunto, in altre circostanze.

Non staccò gli occhi dalla fiala nemmeno per un secondo. Non erano passati più di quattro secondi da quando lei aveva finito di parlare, eppure un demone perverso aveva dilatato il tempo fino a farlo diventare intollerabilmente lento; allungò la mano ed afferrò la boccetta fredda con cautela. Gli piacque pensare che le dita tremassero tanto solo per la debolezza derivante dalle ferite, però non doveva rovesciarne nemmeno una goccia. Si portò la fiala davanti al naso e fissò Iris dritto negli occhi con sguardo limpido e fermo. “Ti amo” ripeté, prima di vuotarla d'un fiato, senza respirare né staccarle gli occhi di dosso. Deglutì, continuando a fissarla con intensità sempre maggiore e con l'unico desiderio di veder sciogliere quell'espressione di marmo dal viso. Rese infine il contenitore vuoto alla ragazza, tenendolo per l'estremità affusolata, e si lasciò andare sul guanciale.

Il tempo tornò di colpo al suo normale corso; Antk si accorse di colpo del cuore che pompava furiosamente il sangue nelle vene (per la paura forse?), che il liquido non aveva lasciato traccia di sapore sulla lingua, che le ferite facevano ancora un male cane, che gli era tornata sete e che respirare era maledettamente bello, tutto in una volta. Ed ora che anche il cervello era tornato a lavorare realizzò che probabilmente aveva fatto una boiata colossale. Avrebbe voluto delle spiegazioni, almeno un migliaio. Ma in fondo, che senso aveva tirare avanti in quel modo se la ragazza per cui aveva vissuto lo voleva morto? Andarsene sarebbe stata la cosa più indolore. Anche se, mentre aspettava che accadesse qualcosa -qualsiasi cosa!- sdraiato in silenzio sui suoi cuscini flosci, persino la sete ed il dolore non sembravano poi così male da dover sopportare.

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Un intero post per descrivere un'azione che dura dieci secondi a dire tanto? Fortuna che non recuperiamo più 100 EV a post .-. manco Superman si ripiglia tanto in fretta

Edited by Silian - 5/9/2012, 10:44

@Les

Posted on 5/9/2012, 18:25

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CITAZIONE

Mondo cane, ma se è per colpa tua che ridevo =.="

oops! Scusa Antino xP

CITAZIONE

manco Superman si ripiglia tanto in fretta

è questa la ragione per cui ho modificato la regola. All'inizio del GdR faticavamo a fare 6 post per giornata, era calibrato su quello...

ANNO 2, MESE 9, GIORNO 2, POST 9 ~ mattina

~ colore dialoghi: #FF007F
~ exp: 174.020 (30r100x2)
~ denaro: 1500 mo (gioielli) + 4550 mo NdF +
~ abbigliamento: abito elegante di stoffa pregiata color rosso scuro, lungo fino ai piedi, maniche lunghe. In vita una fascia broccata d'oro, guanti di pelle nera e stivali a punta, neri. Trucco pesante, ombretto color rosso scuro, capelli raccolti in un'elaborata acconciatura fermati con fiori d'oro e la corona a forma di fiamma.
~ armatura: D1 (off)
~ armi: pugnale (on)
~ abilità: fiamme blu, controllo dell'attacco B
~ mosse: scudo di fuoco, attacco combinato, schivata veloce, pioggia di fuoco, bastione di fuoco, scatto, inversione di potenza, resistenza, colonna di fuoco, rigenerazione, attacco a sorpresa.
~ stats:
Atk D. 1.800+50% (fiamme blu) = 2.700
Def D. 2.001+1/10 (armatura) = 2.201
Atk 549
Def 400+1/10 (armatura) = 440
Vel 390
EV 1.075/1.550

"An empire founded by war has to maintain itself by war"

“Ti amo” disse il ragazzo, bevendo in un solo sorso tutto il contenuto della fiala. Iris riprese il contenitore vuoto e si concesse un sospiro di sollievo: "Ti amo anch'io. Molto più di quanto dovrei" ammise, allungando una mano guantata per carezzargli dolcemente il volto. "Il medico della servitù è poco più che un idiota dotato di buone intenzioni" spiegò, riponendo la fiala nella propria tasca "questa se l'è procurata per me il mio medico personale... ma come puoi vedere io non ne ho bisogno. Posso garantirti che non esiste niente di meglio in circolazione. Entro questa sera potrai andartene in giro saltellando per il palazzo... ma adesso devi cercare di rimanere immobile o la pozione non sortirà alcun effetto" precisò, sottolineando le proprie parole con un dito puntato in modo deciso in direzione del ragazzo. "Nel frattempo... ho una cosa importante da dirti..." iniziò. Da quanto tempo era lì? Alzò lo sguardo sull'orologio appeso alla parete: aveva dato ordine ai servitori di lasciarla in pace, ma probabilmente quell'idiota che si spacciava per un medico sarebbe arrivato da un momento all'altro per controllare Antk. Peggio per lui. Si alzò, muovendosi con passo determinato verso la porta: diede un mezzo giro alla grossa chiave dorata inserita nella toppa, poi tornò verso il letto.

Ora si sentiva molto più tranquilla: rivolse al ragazzo un sorriso innamorato e tornò a sedersi accanto a lui. "Mio padre è tornato nella Capitale. Si fermerà qualche giorno per... perché ha degli affari da sbrigare" commentò laconica, ma dalla sua espressione seccata e dal tono di voce polemico non era difficile immaginare che quegli "affari" non accogliessero del tutto la sua approvazione. "Comunque... tanto per cambiare non ha resistito alla tentazione di impicciarsi dei miei di affari e scommetto che si è divertito un mondo a farmi la predica come se avessi ancora quattro anni..." grugnì, torturando le tasche del proprio abito finché finalmente si decise ad estrarne un foglio di pergamena piegato in quattro: era scritto su entrambi i lati con una calligrafia molto meno elegante di quella di Iris. La ragazza dispiegò il foglio, cacciandolo sotto al naso del ragazzo, troppo imbarazzata dal contenuto per riassumerlo ad alta voce: era una delle stupide idee di suo padre, ovviamente... ma d'altra parte era quanto prevedeva la tradizione e questa era l'unica ragione per cui in calce compariva già la sua firma. Il documento che tanto la metteva a disagio era un accordo di fidanzamento con cui Riku si impegnava a concedere ad Antk la mano di sua figlia. Una serie di clausule, tuttavia, prevedevano che il matrimonio non potesse essere celebrato finché Antk non si fosse dimostrato all'altezza del titolo di Principe dell'Impero del Fuoco. Nel contratto era spiegato per filo e per segno come sarebbe stato messo alla prova su conoscenze teoriche e pratiche che spaziavano dalla storia della nazione ai rituali da seguire per la colazione. Mancava solo la firma del giovane.

Iris era decisa a lasciare ad Antk qualche istante per permettergli di leggere il testo, ma l'imbarazzo ebbe la meglio e si sentì in dovere di riempire quel fastidioso silenzio: "papà ha controllato tutto il tuo albero genealogico, ha detto che c'era qualche documento mancante riguardo ai genitori di tua madre, così li ha sostituiti con quelli di una delle famiglie della capitale rimaste senza eredi legittimi proprio in quel periodo... insomma... adesso sei un nobile".

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PS: scalami 1200 monete per la pozione dal conto di Ris: recuperi 1000 EV in 3 turni, ma devi rimanere a letto per tutto il tempo.

Silian

Posted on 6/9/2012, 15:50

"Il bacio colpisce come la folgore, l'amore passa come un temporale"
[EXP ANTK (darkred) 34.005 (30r100x2)][DENARO: 300 NdF, DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: bende e veste da camera][EV: -200, ABILITA': Dominio elettrico ARMATURA: // ARMI: Sciabole Gemelle, Kukri]

ANNO 2, MESE 9, GIORNO 2, POST 39, mattina

Vide la ragazza riprendersi la fiala e sospirare..per poi accarezzargli una guancia. Sollievo. “No, mi sa che non era veleno...” si disse decisamente rinfrancato, anche se non gli veniva ancora da sorridere: si sentiva ancora tremendamente teso e chiuse gli occhi per riposarsi qualche minuto, mentre la voce di Iris gli giungeva rassicurante da dietro le palpebre chiuse. Poteva sentire il calore della sua mano attraverso la pelle del guanto, avrebbe preferito la mano vera ma si sarebbe accontentato per il momento. “Grazie..” mormorò; aveva già dimenticato tutte le preoccupazioni che aveva nemmeno mezzo minuto prima.

Riku in città? Antk sollevò un sopracciglio. “Immagino..” sbuffò di rimando, ripensando all'ultima volta che l'avevano incontrato in giardino. E li aveva fatti litigare per l'ennesima volta. Ora che ci ripensava, non si era ripromesso di scaricargli addosso un fulmine appena possibile?

All'improvviso Iris gli infilò sotto al naso un foglio scritto fitto fitto -non da lei, la grafia non la riconosceva. Gli occhiali non erano sul comodino. Che rottura. Strizzò gli occhi per mettere a fuoco le lettere. Ah, è pure roba scritta dal vecchio. Che allegria. “Io, Riku, Principe dell'Impero del Fuoco, Governatore di Ba Sing Se per solenne delega dell'Augusta Imperatrice Iris, ecc, ecc...che barba, quanti accidenti di titoli ha quel vecchio rinoceronte stitico? Devo proprio leggere tutto?” si chiese perplesso ed un po' spazientito, prima che Iris si stancasse e tagliasse corto. “Io cosa?!” esclamò incredulo il ragazzo, trattenendosi all'ultimo secondo dal tirarsi a sedere sul letto. Doveva restare fermo..ma come faceva a stare fermo dopo una cosa del genere?!

Si accorse di avere la bocca aperta e la richiuse, lanciando un'occhiata incredula alla ragazza. Spostò di nuovo lo sguardo sul documento ed aggrottò le sopracciglia. Acchiappò un angolo del foglio per avvicinarselo agli occhi ma senza strapparglielo di mano, e riusciva a leggere a mala pena per l'agitazione. Nella testa aveva un caos infernale. Nobile? Era uno scherzo? Lui aveva cercato di farli buttare a mare, i Nobili, neanche un anno prima! Non li sopportava! Iris a parte, ovvio..e poi che gli importava di essere nobile? Che senso aveva...finché non riuscì a leggere la parte con la parola “fidanzamento”. Ah. Ecco. Tutto chiaro.

“Cioè, aspetta un secondo..il vecchio si è dato da fare per..per noi due, insomma?” balbettò, ancora incredulo, riportando lo sguardo stupito sul viso di Iris. “E tu..tu sei d'accordo? Perché io firmo subito, anche se non mi funziona la mano, mi arrangerò, però solo se per te va bene..se ti sei ripensata o non sei d'accordo dimmelo subito...”. Ormai la sua agitazione era evidente, anche se non si fosse messo a parlare a vanvera. Era come quando prendi a spallate una porta chiusa per abbatterla e qualcuno te la apre all'improvviso, e tu finisci a faccia in giù in mezzo alla stanza. No, basta così, stava facendo la figura dell'idiota. Fece un respiro profondo, si stropicciò gli occhi con la mano sana e riuscì a calmarsi abbastanza da farle (finalmente) un sorriso abbagliante. Non avrebbero dovuto mai, mai più nascondersi. Ed era solo l'inizio. “Voglio dire..Ris, hai una penna?”.

[turno 1 recupero]

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Scalati!
*colonna sonora di Mission Impossible* ed ora...da quale cucchiaino dovà iniziare il nostro eroe a mangiare il budino? La risposta nella prossima, entusiasmante puntata!

@Les

Posted on 6/9/2012, 21:43

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ANNO 2, MESE 9, GIORNO 2, POST 10 ~ mattina

~ colore dialoghi: #FF007F
~ exp: 174.120 (15r50x2)
~ denaro: 1500 mo (gioielli) + 4550 mo NdF +
~ abbigliamento: abito elegante di stoffa pregiata color rosso scuro, lungo fino ai piedi, maniche lunghe. In vita una fascia broccata d'oro, guanti di pelle nera e stivali a punta, neri. Trucco pesante, ombretto color rosso scuro, capelli raccolti in un'elaborata acconciatura fermati con fiori d'oro e la corona a forma di fiamma.
~ armatura: D1 (off)
~ armi: pugnale (on)
~ abilità: fiamme blu, controllo dell'attacco B
~ mosse: scudo di fuoco, attacco combinato, schivata veloce, pioggia di fuoco, bastione di fuoco, scatto, inversione di potenza, resistenza, colonna di fuoco, rigenerazione, attacco a sorpresa.
~ stats:
Atk D. 1.800+50% (fiamme blu) = 2.700
Def D. 2.001+1/10 (armatura) = 2.201
Atk 549
Def 400+1/10 (armatura) = 440
Vel 390
EV 1.075/1.550

"An empire founded by war has to maintain itself by war"

"... per noi due, insomma?". Iris annuì: non che fosse esattamente felice all'idea di lasciare che suo padre mettesse mano in quella faccenda, ma doveva ammettere che quella trovata era meno malvagia di quanto si sarebbe aspettata da lui: una delle cose che più la preoccupavano all'idea di stare con Antk era quello che avrebbe potuto pensare la corte e... beh... la corte non avrebbe potuto dire un bel niente se si fosse fidanzata con l'ultimo discendente di una delle più antiche famiglie della nazione, soprattutto se era un eccellente dominatore del fuoco e le portava grandi ricchezze in dote. Ora... per quanto le seccasse ammetterlo, suo padre era riuscito a trasformare un probabile scandalo a livello mondiale in qualcosa che non solo era accettabile, ma sembrava addirittura auspicabile. Avrebbe dovuto ringraziarlo, per questo, ma il sospetto che l'avesse fatto solo per ingraziarsi i suoi favori, dopo l'altra notizia che le aveva dato... erano troppo forti.

Antk iniziò a blaterare frasi senza senso, improvvisamente più nervoso di lei. Talmente nervoso da riportarla indietro nel tempo, a quando era solo un ragazzino. Iris ridacchiò, prendendo delicatamente la mano del ragazzo. "Antk... io ho già firmato" disse, girando il foglio: in un angolino in fondo al testo compariva il suo nome, tracciato con caratteri precisi ed eleganti. "Voglio dire..Ris, hai una penna?” si corresse il ragazzo, decidendosi finalmente a mostrarle un sorriso. Iris ricambiò con un'espressione perplessa. Una penna? Già... in effetti era un po' difficile firmare senza: non ci aveva pensato affatto. "No" rispose, guardandosi in giro infastidita. Come aveva potuto dimenticarsene? Era l'Imperatrice! Le imperatrici non possono permettersi simili errori! "Non hai del materiale per scrivere, qui?" chiese con aria vagamente annoiata.

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che è 'sta fissa dei budini!?

Silian

Posted on 7/9/2012, 20:46

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ANNO 2, MESE 9, GIORNO 2, POST 40, mattina

“Se non hanno toccato nulla ce n'è una sul tavolino laggiù, tra le pergamene..un pennino ad inchiostro. Non voglio riempire il foglio di ditate. Questo è lo scarabocchio più importante della mia vita!” rispose lui candidamente, indicando un mucchio informe di pergamene pericolanti affastellate su un tavolino di legno nell'angolo opposto della stanza. Erano le prove dei suoi tentativi di scrittura non-orripilante, detta anche “calligrafia”: dopo un paio di settimane di allenamento era diventata -a detta dell'archivista- quasi comprensibile. Seguì i movimenti della ragazza, e gli venivano in mente un sacco di domande. “Ris..il vecchio come ha pensato di fare con i vostri..hem..amici Nobili? Uno come me che scopre all'improvviso una roba del genere: ci sarà da inventarsi una storiella convincente..e poi..possiamo stare davvero tranquilli con lui? Non è che è uno dei suoi scherzi..è arrivato a fingersi morto, non sarebbe la prima sorpresa che fa” commentò dubbioso, stuzzicando l'orlo di una benda che lo stringeva sul torace. Che strano, ogni parola che pronunciava era più difficile ed impastata delle precedenti.

Una strana sensazione lo stava prendendo da qualche minuto, a partire dalle punte delle dita. Un formicolio, come quando ti bloccano la circolazione con un laccio, si propagava gradualmente negli arti e si spandeva strisciando sotto la pelle, in particolare dove aveva le ferite più gravi. In breve sentì la testa diventare pesante come un macigno e dovette lasciarsi andare contro il cuscino, stropicciandosi gli occhi. Sentiva un gran bisogno di dormire. Il dolore delle ustioni era coperto dal ronzio del sangue nelle vene, dava un certo sollievo e conciliava decisamente il sonno. “Ris..non è che la roba che mi hai dato fa anche dormire...? Mi sa che tra poco crollo..ma prima la firma, la firma...!” si rimproverò, dandosi un paio di schiaffi su una guancia per restare lucido. Con la fortuna che aveva, se non avesse sistemato quella faccenda entro un minuto sarebbe potuto accadere di tutto!

[recupero 2]

Edited by Silian - 8/9/2012, 17:23

@Les

Posted on 8/9/2012, 12:41

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Location:: dalla terra delle Melinda

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ANNO 2, MESE 9, GIORNO 2, POST 11 ~ mattina

~ colore dialoghi: #FF007F
~ exp: 174.220 (15r50x2)
~ denaro: 1500 mo (gioielli) + 4550 mo NdF +
~ abbigliamento: abito elegante di stoffa pregiata color rosso scuro, lungo fino ai piedi, maniche lunghe. In vita una fascia broccata d'oro, guanti di pelle nera e stivali a punta, neri. Trucco pesante, ombretto color rosso scuro, capelli raccolti in un'elaborata acconciatura fermati con fiori d'oro e la corona a forma di fiamma.
~ armatura: D1 (off)
~ armi: pugnale (on)
~ abilità: fiamme blu, controllo dell'attacco B
~ mosse: scudo di fuoco, attacco combinato, schivata veloce, pioggia di fuoco, bastione di fuoco, scatto, inversione di potenza, resistenza, colonna di fuoco, rigenerazione, attacco a sorpresa.
~ stats:
Atk D. 1.800+50% (fiamme blu) = 2.700
Def D. 2.001+1/10 (armatura) = 2.201
Atk 549
Def 400+1/10 (armatura) = 440
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"An empire founded by war has to maintain itself by war"

"tra le pergamene..." disse Antk, indicando un punto non meglio precisato all'altro capo della stanza. Iris seguì il suo dito con lo sguardo finché si accorse della presenza di un tavolino di legno, sommerso sotto a una grande quantità di scartoffie. Annuì e si alzò per raggiungerlo. Se lì c'era una penna doveva essere ben nascosta... spostò alcune delle carte scritte con una calligrafia insicura, chiedendosi chi potesse essere il vecchio paralitico che scriveva a quel modo... e soprattutto cosa se ne facesse Antk di quelle vecchie poesie. Lesse qualche verso, completandole mentalmente mentre tornava a cercare la penna: un tempo era stata costretta a studiare quella roba, l'idea che qualcuno se la leggesse di sua spontanea volontà... rabbrividì, bloccandosi all'improvviso. Antk... poesie... la vipera a sonagli... un'idea stava cominciando a formarsi nella sua mente per collegare tutti quei fatti, ma prima che potesse riordinarli Antk la distolse dai suoi pensieri.

"...non sarebbe la prima sorpresa che fa" concluse sospettoso il ragazzo. Iris grugnì, indecisa se raccontare al ragazzo tutta la storia: "non preoccuparti per papà. Sarà lui a dire ai nobili di aver scoperto la tua discendenza, così nessuno potrà sospettare di te. Certo, dovremo aspettare qualche mese prima di poter annunciare ufficialmente il fidanzamento... è passato troppo poco da... Bao, sai..." borbottò imbarazzata. Si schiarì la voce, poi riprese "comunque potrai partecipare ai ricevimenti insieme agli altri nobili e qualche volta potremo uscire insieme...". Eccola! Prese la penna, vi caricò l'inchiostro e tornò da Antk: "quanto agli scherzi di mio padre..." sbuffò seccata. Ancora non riusciva a credere a quello che voleva fare! Eppure doveva aver imparato! "beh, questa volta ho idea che sarà lui a rimanerci fregato. Non ci sta aiutando per puro spirito caritatevole... immagino si aspetti che gli ricambierò il favore... vuole sposarsi di nuovo. Alla sua età! Con una persona che non dovrebbe avere l'onore di vedere un palazzo reale nemmeno attraverso un binocolo!" sbottò Iris, evidentemente scandalizzata, ficcando la penna in mano ad Antk.

Il ragazzo aveva l'aria di non stare affatto bene... "non è che la roba che mi hai dato fa anche dormire...?" chiese. Iris ricambiò il suo sguardo con un'occhiata preoccupata: "a me non è mai successo niente del genere" disse, avvicinandosi per posare le labbra sulla fronte di Antk. Era più calda di quanto avrebbe dovuto, ma non sembrava preoccupante. Tamburellò per qualche istante con le dita sul letto "vado a chiamare il medico" decise alla fine.

Silian

Posted on 8/9/2012, 16:18

"Il bacio colpisce come la folgore, l'amore passa come un temporale"
[EXP ANTK (darkred) 34.155 (30r100)][DENARO: 300 NdF, DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: casacca rossa, mantello, stivali neri][EV: -200, ABILITA': Dominio elettrico ARMATURA: // ARMI: Sciabole Gemelle, Kukri]

ANNO 2, MESE 9, GIORNO 2, POST 41, mattina

Antk fece una smorfia e sollevò a fatica la mano destra, ancora bendata, per acchiappare al volo la penna. Il formicolio gli attutiva il dolore, ma rendeva i movimenti più difficili da controllare. Gli sembrava di avere cinque stecche di legno insensibile al posto delle dita. Strinse le labbra e si concentrò al massimo per stilare i tre ideogrammi che componevano il suo nome, chiedendosi perché accidenti suo padre non glie ne aveva messo uno corto come quello di Iris...ed alla fine lasciò andare il braccio con sollievo, mentre la felicità di vedere il suo nome accanto a quello della ragazza gli faceva dimenticare tutta la fatica. Sorrise beato. Si, c'era anche il nome di Riku lì vicino, ma pazienza. “Se non altro non potrà fare scherzi: rischierebbe troppo” mormorò affaticato. “Aspetta, non ce n'è bisogno..” provò a dirle, ma lei era già sparita fuori dal suo campo visivo alla ricerca del dottore. Però sarebbe tornata, e senza dover strisciare nei passaggi segreti. Finalmente! E così avrebbe avuto una nuova mamma..cavoli, che sonno...chi sa che effetto le faceva..ci avrebbe pensato..più..tardi...

Nemmeno un minuto dopo il dottor Xou, accompagnato da Seema ed un nuovo apprendista, faceva il suo incendiario ingresso nella stanza del ragazzo -ancora profondamente addormentato. La maniglia della porta penzolava dal battente, appesa per un solo chiodo superstite. Il legno intorno era tutto bruciacchiato e fumava. Pregi del saper dominare il fuoco quando si ha fretta. “Non avevi detto che non sarebbe mai riuscito ad alzarsi?” chiese il primo alla ragazza, un po' seccato, avviandosi verso il paziente. Lei rispose con un'alzata di spalle, lanciando in silenzio diversi accidenti al ragazzo che dormiva come un ghiro. “Infatti non poteva! Deve essere stato qualcun altro, un intruso..”“..che poi si è chiuso dentro la stanza, ed è fuggito da un passaggio segreto nascosto dietro alla vasca da bagno? Uff, Seema...Bisogna togliere la chiave dalla serratura, se tutti i pazienti facessero come lui ne perderemmo la metà..più tardi dobbiamo ordinare al fabbro di palazzo di sistemarla: fate voi, io non ho tempo” ordinò alla studentessa prima di mettersi a frugare tra le bende di Antk per disfarle. “Hiro, prendi le bende nuove e dammi una mano a cambiarle. Attento a non toccare gli impacchi. Rapidi, ci sono sei persone giù nello scantinato con pesce avariato nello stomaco. Però..il maestro si riprende in fretta...” mormorò, passando stupito le dita sul sottile strato di pelle che già si formava sulle ferite meno profonde. Il giovanotto schizzò al fianco del dottore, entusiasta, guadagnandosi un'occhiata carica di astio dalla sua collega relegata alla gavetta.

Grr...non glie ne andava una dritta, accidenti! Che rabbia, quello scemo del dottore non intuiva proprio il potenziale inespresso che custodiva nella sua mente! Ma lei non si sarebbe fatta surclassare così facilmente dall'ultimo arrivato. Idea! Per poco non se ne scordava! “Dottore! Le dicevo..il paziente ha una ferita alla testa, dice di non ricordarsi niente dell'incidente”. “Ah si? Dove?”. Xou sollevò subito gli occhi grigi dalle sue ustioni rimarginate. Seema saltellò gongolante accanto al capezzale di Antk, indicando il punto esatto della testa. Il ragazzo grugnì e fece una smorfia nel sonno, infastidito...“Hmm..troppi capelli, qui bisogna dare una pulita e mettere i punti. Seema, sei una donna, con le acconciature ci sai fare: a questo pensaci tu. Leva di mezzo i capelli di troppo e disinfetta, non ci sono fratture, devo mettere qualche punto...ah, portami anche l'etere, non sia mai che si sveglia mentre lo ricucio...” ordinò distrattamente lui, tornando alle bende.

Si! Da bambina le piaceva fare le acconciature alle bambole, non doveva essere poi così diverso. Non portava la gonna ed era più grosso e bruciacchiato della sua Miss Fiammetta, ma bastava tagliare il nodo in cima alla testa, che era la parte messa peggio. Zac! Ecco fatto, ora bastava dare una ripulita...

[recupero 3]

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