| [Shanda #FF1CB3 : n° exp 960 (*32r100*)] [DENARO: 1000 NdF DEPOSITATO: 0 NdF ABBIGLIAMENTO: Maglietta rossa con rifiniture in oro, gonna rossa con rifiniture in oro, stivali a punta marroni e rossi e un medaglione arancione al collo e con al centro quattro perle rosse.] [EV:260, ABILITA': //, ARMATURA: //]
Anno 2, Mese 8, Giorno 30, POST 12, pomeriggio
Shanda vide che Misa aveva fatto un cenno con la mano di andarsi a sedere sulle panchine poco più in fondo. Looza aveva cercato di soffocare un grido di esaltazione, mentre Misa, tornata ancora più entusiasta di prima, non finiva più di osservare stupefatta le grandi fiamme che si innalzavano nell’aria. I quattro si sedettero, anche se delle piccole gocce di pioggia cominciavano a cadere dai nuvoloni grigi e pesanti. Shanda e gli altri non si curarono molto di questo, e Misa, un po’ sorpresa,disse: "Fatemi indovinare, non vi interessa un bel niente della pioggia, vero? E continuava a guardare incantata il combattimento. Ogni minuto diventava sempre più avvincente, anche perché i ragazzi si stavano stancando, ma facevano di tutto per riuscire ad avere la meglio sul proprio avversario. Poco dopo, aggiunse anche che non aveva ancora chiesto al maestro se avesse potuto allenarli, perché le sembrava ancora troppo presto. Shanda, contenta di essere stati ricevuti con piacere dal maestro, disse: “Ma certo Misa! Non sarà di certo la pioggia a fermarci! E poi, ci sono state tante occasioni in cui sono stata sotto la pioggia, bagnandomi come un pulcino. E poi stai tranquilla, hai fatto bene a non chiedergli ora di allenarci, è meglio chiederglielo dopo con calma! Spero proprio che il combattimento non venga interrotto… No, aspetta, si sono fermati!” E infatti era proprio così. I due allievi, stremati, avevano concluso il loro allenamento ascoltando gli ultimi consigli del maestro, poi erano andati verso gli spogliatoi. La lezione era terminata. Il maestro era rimasto lì, accarezzandosi lentamente la folta barba bianca. La pioggia si stava facendo ancora più fitta: enormi gocce cadevano pesanti a terra, facendo inumidire l’aria. Shanda respirò profondamente. Quell’aria fresca e calma la rilassava molto. Chissà cosa staranno facendo adesso i miei genitori e mio fratello. Povero Ji Zu, mi sa che non sia molto abituato all’idea che io non sia a casa. E chissà la nonna! Spero che si sia ripresa, e che ora sia in buone condizioni. Dopo esser rimasta a pensare un po’, Shanda si rivolse ai suoi amici e disse: ” Sentite ragazzi, il maestro sembra pensieroso. Se volete possiamo andare adesso a parlagli, o tutti insieme oppure solo uno di noi. Se vi va bene, posso andare anche io da sola.”E, come sempre, concluse con uno dei suoi sorrisi, anche se non era tanto uguale agli altri. Stavolta questo aveva qualcosa di più “preoccupato”. La ragazza comiciò a giocherellare con una foglia che le era volata tra i capelli. Infatti stava tirando un vento molto forte e impetuoso. Spero proprio che la cosa non gravi in una tromba d'aria o qualcosa di simile. Ora che siamo qui, nulla non ci deve ostacolare. Se ci fosse stato il sole come prima, con quel caldo infernale, avremmo potuto goderci un po' di più questa lezione. Ma se ora esce il sole, con l'umidità della terra farà ancora più caldo. Non è altro di una pioggia di fina estate... Alla fine, convinta, Shanda si alzò dalla panchina e disse:" Sentite, sono troppo impaziente, non riesco ad aspettare un minuto di più..." E con un passo deciso si avvicinò lenta al amestro, al quale chiese gentilmente a testa bassa:" Buongiorno Maestro. Io e i miei amici abbiamo seguito attentamente la sua lezione, e le volevamo chiedere se gentilmente lei ci possa allenare nel dominio del fuoco. sempre se lei è d'accordo... E terminò con un respiro quasi affannoso.
Edited by Alexin 99 - 16/9/2012, 09:02
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