ANNO 2, MESE 8, GIORNO 30, POST 13, pomeriggio
[ EXP 1060
Shanda (# FF1CB3): n° exp (34r100)] [DENARO: 900 NdF DEPOSITATO: 800
+, ABBIGLIAMENTO: Maglietta rossa con rifiniture in oro, gonna rossa con rifiniture in oro, stivali a punta marroni e rossi e un medaglione arancione al collo e con al centro quattro perle rosse] [EV:265, ABILITA': //, ARMATURA: //, ARMI: //]
Stats PG:Atk= 755 Def= 690 Vel= 300
Mosse caratteristiche / di scuola://
“Chiama i tuoi amici”. Queste erano le ultime parole che Shanda era riuscita a comprendere dal maestro Kuro. Rispose con un "grazie tante" soffocato dalla gioia.
Senza accorgersene, comiciò a seguirlo insieme ai suoi compagni. Il cammino fu molto silenzioso, forse gli unici rumori che si sentivano erano quelli della pioggia e quello dei passi. Shanda, in quel momento, si rese conto di quello che era appena successo. Si guardò intorno un po' intontita, poi pensò, quasi ad alta voce:
"Aspetta, ma che cosa? Strizzò gli occhi, pensando che ancora stesse fantasticando. Ma poi, capì che non era mica un'allucinazione.
Ma quello, quello è il maestro! Dove ci starà portando? Spero che non ci debba dire nulla di cattivo..." E abbassò il capo. Dopo un po' arrivarono in una sala tè molto accogliente, e anche calda. Il maestro fece sedere le tre ragazze, a quel punto Shanda arrossì e disse, con la voce tremolante :
" Ehm... Grazie, Sifu Kuro." Ad un certo punto, Shanda notò l'utile mossa di dominio che stava usando il maestro: si asciugò velocemente i vestiti e intorno a lui si alzò un po' di vapore.
"Spettacolare! Wow, non era così che me lo immaginavo: ci ha persino fatto sedere! secondo me non è poi così severo come sembra... E' un po' chiuso, come Yukashi..." Ed era propio il ragazzo che stava parlando in quel momento. All'inizio si presentò nel modo in cui era suo solito fare, ma poi... Poi si ripresentò. Shanda non l'aveva mai visto in quel modo. Una voce sicura, un discorso disinvolto e convincente. Sembrava che non fosse lui. Intanto i tre ragazzi si erano già presentati. Misa, un po' dispiaciuta, disse al maestro che forse aveva parlato troppo.
"Ma non è così... Ha detto quello che c'era da dire. Sono molte le volte in cui si è duri con se stessi... ehm, un attimo, adesso tocca a me presentarmi! Chissà se mi usciranno le parole di bocca... La ragazza iniziò. All'inizio faceva fatica ad esprimersi, ma poi ci fece l'abitudine e parlò con un tono più fermo.
" Salve Sifu Kuro. Mi... mi chiamo Shanda, vengo anche io dall'isola di Ember. E' un onore conoscerla e averla davanti a noi... Sono forse due settimane che abbiamo viaggiato per trovarla, per noi... per noi è quasi un sogno. Saremo molto onorati se lei ci addestrasse nel dominio del fuoco... Sempre se non le dispiace..."Finalmente finì tutto. Il cuore le batteva forte, stava cominciando a tremare.
"Forse sono stata troppo insicura o maldestra oppure magari... No! Non devo prendermela troppo con me stessa. Devo cercare di essere ottimista, almeno oggi, anche se è una cosa che non mi è mai riuscita molto bene. Sentiva in quel momento solamente l'odore avvoglente del te che le avevano portato durante la sua presentazione. Lo guardò fisso, quasi come se non sapesse che cosa ci avrebbe dovuto fare. Prese in mano la tazza calda, uardò un attimo fuori dalla finestra e bevve un sorso. Era un delizioso tè alla ciliegia. Guardò di nuovo fuori: stava ancora piovendo, anche se l'andamento della pioggia si stava calmando un po' e il cielo cominciava a schiarirsi.
"Il tempo della risposta del maestro e la pioggia finirà del tutto. Chissà se uscira un arcobaleno, è da molto che non se ne vede uno..." In quel momento le venne in mente un ricordo: vide lei e suo fratello da piccoli, quando, dopo una lunga pioggia, stavano alla finestra accovacciati per contemplare l'arcobaleno. Quasi sentì la voce di suo fratello dire se la sorella avesse voluto andare un po' fuori a giocare, ma... Tutto si ruppe dopo un attimo. Delusa, Shanda bevve un altro sorso di tè.
Edited by Alexin 99 - 19/9/2012, 17:54