vicino all'accampamento (cruento)

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Giorno 5, post 20, sera->notte
EXP: 9924

Iris lasciò i due monaci e si avviò verso il bosco. Fatti pochi passi si accorse che era troppo buio per vedere qualcosa, così raccolse un bastone da terra e ne accese l'estremità, in modo da poterlo usare come torcia e continuò ad addentrarsi nel bosco. Non sapeva dove stava andando, voleva solo allontanarsi il più possibile dai due. "Scommetto che hanno già iniziato a sparlare di me" pensò, e intanto spostò una fronda che le ostruiva il cammino. In breve il bosco cominciò a diradarsi e fu di nuovo all'aperto. "Se solo potessi arrivare alla Capitale da sola..." pensò scagliando una palla di fuoco davanti a sè. Il colpo proseguì per diversi metri prima di andare ad infrangersi contro una parete di roccia. Iris sbuffò nel vedere che non era riuscita nemmeno a scalfirla. Appoggiò la borsa e tirò un'altra palla di fuoco, ma questa volta le fiamme avevano il loro colore naturale. "Ma che diavolo gli prende a sto dannato dominio?" si chiese, scagliando una sequenza di calci e pugni infuocati, finché non riuscì a danneggiare la parete. "Esplodi!" pensò, rivolgendosi alla parete e subito scagliò un'altra sequenza di fiammate. Si fermò un attimo per riprendere fiato, poi riprese a scagliare fiammate e fulmini finché riuscì ad aprire una concavità di dimensioni tali che avrebbero potuto starci dentro comodamente tre o quattro bisonti volanti. Senza più fiato si sedette a terra appoggiandosi contro un albero, tirò a sè la borsa e smangiucchiò qualcosa, poi si addormentò, esausta.

Edited by @Les - 17/4/2009, 13:44

Giorno 5, post 21, notte
EXP: 9984

Iris sentì un rumore di passi avvicinarsi, e subito scattò voltandosi nella direzione da cui provenivano. "Ciao...Sono un pò di giorni che non ci vediamo..." disse Shalidar. "Avrei evitato anche quest'incontro, stai sicuro che prima o poi scoprirò come fare" rispose freddamente Iris.
"Ti ho osservato tutto questo pò di tempo in cui non ci siamo visti,e ho delle notizie un pò sconvolgenti per te... per prima cosa sò di Riku: ho incontrato la sua anima qui nel regno dei morti...Purtroppo mi ha detto che non ha nessun rimpianto di averti esiliata,anzi se potesse,lo rifarebbe". continuò lo spirito di Shalidar. "Sai che novità" rispose Iris mordendosi la lingua. Voleva sembrare forte, ma la notizia l'aveva sconvolta. "Perché mi odiava tanto?" continuava a ripetersi senza trovare risposta. Anche Shalidar non sembrava più affettuoso come la volta precendente. "Avevo ragione su di lui, è tale e quale mio padre" si disse Iris stringendo i denti e lottando con se stessa per non scoppiare in lacrime. Shalidar non le prestò alcuna attenzione e continuò in tono freddo: "Per seconda cosa,ho delle informazione che potrebbero farti comodo...Ma anche no,decidi tu come calcolarle...Allora:la gilda vuole impossessarsi del trono,ha mandato Cyrus per ucciderti,ma come ho visto te la sei cavata egregiamente...Il capo vuole il trono per scatenare una guerra con le altre nazioni,che sarà piuttosto facile visto che ha rinforzi di assassini in tutto il mondo...Ha già radunato in segreto un esercito formato da 300 assassini scelti...Ha nominato Cyrus lungotenente,anche se Cyrus fa un baffo anche a solo uno di loro...Sono tutti molto più forti di lui,e Cyrus è stato nominato loro lungotenente solo perchè è il nipote di Garr,il capo della gilda di Ba-Sing-Se...". Iris ascoltò senza commentare, non capiva chi fosse Cyrus, ma intuì che doveva trattarsi del tizio di Ba Sing Se. "Allora il generale Bart aveva ragione, non erano amici suoi... ma non ha senso" si disse, ripensando alle parole dell'assassino. "Balle! Sta cercando di confondermi le idee" realizzò. Fece un passo in avanti e si alzò in punta di piedi per arrivare faccia a faccia con lo zio. "Non mi interessa niente della tua stupidissima gilda! Il tuo amico Cyrus è un benemerito idiota e chiunque proverà ad avvicinarmisi farà la tua fine!" disse scandendo bene le parole affinché Shalidar capisse esattamente il concetto. "E adesso se ti importa qualcosa di me lasciami dormire!" concluse con un sorriso sornione non lasciando allo zio altra scelta che sparire se voleva che lei credesse alla sua storia. "Come se potessi credergli!"

Giorno 5, post 22, notte
EXP: 10.004

"La tua presenza non è gradita! In che lingua devo spiegartelo? Ti sembra che abbia fatto qualcosa per invitarti a restare? Perché in caso si è trattato di un errore: non voglio parlare con te, il mio carattere mi sta bene così, non ho bisogno dei consigli di nessuno, non mi importa niente di quello che dici di provare per me e soprattutto PIANTALA DI CONSIDERARMI UNA BAMBINA!", gridò Iris sostenendo lo sguardo dello zio.

Giorno 5, post 23, notte
EXP: 10.024

Iris cercò di allontanare lo zio, non sopportava che le toccassero i capelli, e poco importava che fosse un sogno. Sciolse il nastro che li legava, e li raccolse in una treccia. "Potresti mostrare un po' di coerenza! Avevi detto che ero libera di dirti chiaramente se la tua presenza è gradita" sbuffò Iris. Poi fece spallucce. "... ma se non hai niente di meglio da fare che stare qui a blaterare fai pure. Buonanotte." disse voltandosi dall'altra e chiudendo gli occhi.

Giorno 5, post 24, notte
EXP: 10.044

Iris fu colta di sorpresa dal gesto dello zio, ma non appena si sentì sollevare iniziò a cercare di divincolarsi tirando spallate contro Shalidar. "Piantala Shalidar! Sei solo un idiota! Mentre tu te ne stai qui a giocare a giro, girotondo sta per scoppiare una guerra civile! Sono l'unica che se ne rende conto qui? E dillo anche a quell'imbecille di mio padre! Che gli è saltato in testa di togliersi la vita, eh? Pensavo gli interessasse qualcosa almeno del suo popolo!"

Giorno 5, post 25, notte
EXP: 10.064

A Iris cominciava a girare la testa, ma tra le parole di Shalidar un paio attirarono la sua attenzione "qui non hai bisogno nemmeno di mangiare" ripeté mentalmente. "Se è così vuol dire che il mio corpo non è fisicamente qui, questo è solo un incubo!" realizzò, svegliandosi all'istante. Si guardò intorno. La luna era ormai alta nel cielo. "Meglio tornare dai monaci" pensò alzandosi a fatica. I muscoli le facevano male per via dell'allenamento e della posizione in cui si era addormentata. Raccolse la borsa e cercò un bastone. Ne trovò uno poco lontano, ne accese l'estremità e si avviò nuovamente per il bosco.

Giorno 5, post 25/a, notte
EXP: 10.124

Iris rimase sconvolta dalle parole di Shalidar "dev'esserci un modo per andarmene da qui" pensò, troppo scioccata per impedire allo zio di appoggiare la testa sulla sua spalla. "Ma mi odiavi davvero così tanto?" le sussurrò all'orecchio. Subito Iris si riprese, puntò la mano contro lo stomaco di Shalidar e gli scagliò contro una palla di fuoco. "Mi hai tradita e ancora mi chiedi se ti odio!? Mi prendi in giro? Lo hai ammesso tu stesso, ti importava di più del giudizio di tuo fratello e della tua stupidissima gilda che di me!" gli gridò contro, poi si calmò e sorrise sarcastica "Poi ti ho ucciso, la tua unica speranza di tornare in vita è che io vada dall'Avatar a chiedegli di fare qualcuno dei suoi trucchetti... e improvvisamente divento la persona a cui tieni di più al mondo!? Oooh! Chissà perché vuoi proteggermi a tutti i costi!" esclamò, tirandogli una fiammata. "Beh, ti ricordo che se hai intenzione di farmi passare qui il resto dei miei giorni le tue possibilità di tornare a respirare calano da zero a meno qualche miliardo!"

Giorno 5, post 25/b, notte
EXP: 10.144

Iris vide lo zio schiantarsi contro la parete di roccia, poi sentì la sua voce alle proprie spalle e si voltò di scatto. "Stiamo solo perdendo tempo: tu rimani della tua idea, io della mia... dimmi chiaramente cosa vuoi e facciamola finita! Ti interessa sapere cosa ho fatto al Polo? Non c'è molto da immaginare: ho passato mesi a spiegare al Capo Leon e ai suoi generali il funzionamento dei nostri apparati bellici, tra l'altro senza che nessuno si decidesse a muover guerra alla Nazione del Fuoco!" Iris scosse la testa con aria delusa. "Se non altro il Capo Leon non ha il vizio di mettermi in punizione ogni volta che apro bocca... cosa ho provato?" chiese guardando Shalidar negli occhi perché capisse che non stava scherzando "avrei preferito un miliardo di volte essere figlia del Capo Leon piuttosto che essere imparentata con voi due" concluse Iris. Distolse lo sguardo qualche istante, poi aggiunse: "adesso, per favore, puoi lasciarmi andare?"