La Nazione del Fuoco - GdR

incontri indesiderati

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Silian
view post Posted on 13/3/2011, 20:06 by: Silian     +1   -1




[EXP: 320 exp (37r100) Nome pg: Elanor (#3A0057)] [DENARO: 200 NdF DEPOSITATO: 800 NdF ABBIGLIAMENTO: tunica corta rosso rubino aperta ai lati con orli neri, cintura e pantaloni neri] [EV: 800 PV, ABILITA':nessuna ARMATURA: nessuna ARMI: arco lungo]

MESE 6, GIORNO 1, POST 3, notte

Il silenzio imbarazzante fu rotto dalla voce della sconosciuta. "No". "Già, fin qui ci ero arrivata anche io..." pensò Elanor, senza tuttavia dare voce alla sua opinione. Poi l'altra riuscì a borbottare, con un certo sforzo, una specie di ringraziamento, stringendo i pugni e sbuffando. La ragazza ne fu abbastanza sorpresa ed incuriosita..non che si aspettasse ringraziamenti commossi da una tipa imprevedibile come quella; non sembrava avere comunque un atteggiamento aggressivo, se avesse voluto attaccare lo avrebbe già fatto. Il bello però doveva ancora venire. Non riusciva a vedere la sua espressione ma la intuì facilmente dal tono di voce: iniziò uno stranissimo discorso con tono tra l' imbronciato e l'autoritario e ad ogni parola Elanor si sentiva sempre più spiazzata.."Maleducata? Ma cosa ha quella per la tes...cosa ci faccio in giro? SUDICIO BIFOLCO?!?!" Alla ragazza stava per spalancarsi la bocca dalla sorpresa ma trattenne la mandibola appena in tempo. Aspetta un attimo..." Si costrinse a pensare in modo logico. Per esprimersi con quel tono doveva senza dubbio sentirsi di gran lunga superiore al resto del mondo. O stava bluffando...e la possibilità non era da escludere, o Elanor si trovava davanti ad una persona davanti a cui in circostanze normali avrebbe dovuto scattare sull'attenti. Le ricordava da vicino gli ufficiali dell'esercito in visita all'accademia, ma lei aveva un nonsochè di diverso che Elanor non riusciva ad inquadrare. "Chiedi quello che vuoi e farò il possibile per ripagarti del tuo aiuto." Concluse la strana sconosciuta. "Mah.." Con quest'ultima affermazione dimostrava di non essere del tutto estranea alla logica di svolgimento dei fatti nel resto del mondo. Elanor non aveva la minima intenzione di chiedere alcunchè..ora si trattava di dirglielo senza farla irritare e "con educazione". "Con una persona normale sarebbe semplice ma questa qua sembra uscita dalla corte del Signore del Fuoco in persona..che tipa.." Elanor scelse con cura le parole da usare. Si sentiva un'idiota a mostrare un tale servilismo ad una perfetta sconosciuta ma preferiva non rischiare di fare la fine del poveraccio alle sue spalle. Decise di sorvolare però sull'argomento "scuse per la maleducazione" perchè le sembrava veramente troppo e cercò di tagliare corto per evitare altri fraintendimenti. "Vi ringrazio per la generosa offerta ma non desidero essere ripagata. Col vostro permesso ora preferirei fare il possibile per assicurare quest'uomo alla giustizia, nel caso che sopravvivesse. Le auguro una buona serata". Ovviamente non aspettò nessun permesso, si voltò verso l'uomo strappandogli dalle mani inerti il pugnale, lo gettò via di nuovo e prese ad esaminare la ferita. Ora che era a terra non le faceva più paura ormai..iniziava a provare una certa pietà nei suoi confronti. A giudicare dai vestiti e dal livello di pulizia non doveva avere neanche un soldo. Perdeva molto sangue ma non era in grado di giudicare se fossero stati colpiti organi vitali. Premette un lato della tunica lisa contro il taglio e l'uomo gemette debolmente. Non poteva spostarlo, pesava troppo, per cui si accinse a tornare in città a chiedere aiuto. Avrebbe pensato alla denuncia di persona in un secondo momento. Elanor si alzò di scatto, pronta a correre via verso il villaggio. L' altra era ancora là, non si era mossa di un millimetro. Le scoccò un'occhiata interrogativa..aveva intenzione di starsene impalata tutta la notte per caso?
 
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116 replies since 11/3/2011, 22:37   772 views
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