La Nazione del Fuoco - GdR

L'approdo

« Older   Newer »
  Share  
Silian
view post Posted on 27/8/2011, 22:11 by: Silian     +1   -1




Mese 6, giorno 27, post 23, primo pomeriggio.

[EXP: 19.960 exp (15r50x2) Elanor (#3A0057)] [DENARO: 510 NdF; DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: tunica corta rosso rubino aperta ai lati con orli neri, cintura e pantaloni neri] [EV: 900 PV, ABILITA': chi blocking ARMATURA: // ARMI: arco lungo/stiletti (8) off]

Sentì lo stomaco fare una capriola quando il bisonte si alzò da terra: la potenza che sprigionava l’animale nello sforzo di staccarsi da terra era impressionante. Dopo qualche minuto l’animale si portò in posizione orizzontale ed Elanor poté allentare la presa assassina sulle ciocche di pelo, anche se continuava a mantenersi saldamente alla bestia. Le correnti d’aria a quell’altezza erano infide, non voleva farsi prendere alla sprovvista…il monaco magari sarebbe anche tornato a prenderla ma non aveva nessuna voglia di fare prove di volo, almeno per il momento. Appena fu in grado di aprire bocca e parlare rispose alle domande di Hade Sono un soldato semplice…che ti aspettavi? Guarda cosa mi tocca a fare…non ti offendere, ma nessuno dei miei commilitoni accetterebbe mai un passaggio da un nomade dell’aria rispose a voce leggermente più alta del normale, per sovrastare il rumore del vento che le sferzava il viso. Devo cercare una medicina…un unguento per i reumatismi… iniziò, fissando il dorso dell’animale. Non le piaceva mentire e non era neanche sicura di riuscirci bene, meglio non guardare in faccia il ragazzo in quel momento, tenne infatti il viso basso come se si sentisse poco bene, o semplicemente fosse in preda a qualche pensiero poco gradevole. Sperò che lui non notasse che stava evitando il suo sguardo, allora alzò di colpo gli occhi ed aggiunse Ci mandano anche a fare roba del genere…tanto lo stipendio lo paga il Signore del Fuoco, allora i sottufficiali non si fanno problemi a spedirci in giro a fare di queste cose spiegò con tono più convinto, stavolta senza abbassare lo sguardo. Al comandante è finita la scorta di medicinale…e nel villaggio dove presto servizio non c’è un’erboristeria abbastanza fornita da poterlo fabbricare. Devo cercarne una adatta…ho anche la lista degli ingredienti spiegò più distesa. Non era un’idea brillante ciarlare così liberamente ma alla fine il nomade le stava offrendo un passaggio, era molto gentile da parte sua e comunque era poco probabile che conoscesse davvero l’ambiente dell’esercito. Non so dove si trovi esattamente il posto, mi sa che servirà girare parecchio per trovarla. Potremmo organizzare il viaggio: ogni giorno perlustreremmo un settore diverso della città, tu vedresti i tuoi monumenti ed io cercherei la mia erboristeria…sempre che tu abbia intenzione di perdere così tanto tempo…penso che ce ne vorrà parecchio. Che ne pensi? chiese al monaco. Chiedeva parecchio, a dire il vero: essere accompagnata in giro per una Capitale straniera non era roba da poco.
 
Top
9 replies since 25/8/2011, 21:30   122 views
  Share