La Nazione del Fuoco - GdR

L'approdo

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Silian
view post Posted on 25/8/2011, 21:30     +1   -1




CITAZIONE
Continua da: Alle cascate.

Mese 6, giorno 27, post 19, primo pomeriggio.

[EXP: 19.600 exp (30r100x2) Elanor (#3A0057)] [DENARO: 510 NdF; DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: tunica corta rosso rubino aperta ai lati con orli neri, cintura e pantaloni neri] [EV: 900 PV, ABILITA': chi blocking ARMATURA: // ARMI: arco lungo/stiletti (8) off]

Elanor scese dalla passerella e si fermò per diversi minuti in mezzo alla strada. Era piegata in due, le mani poggiate sulle ginocchia. Gli altri passeggeri le passavano intorno, alcuni riuscivano ad evitarla nonostante la calca, altri invece non facevano in tempo a vederla e la urtavano anche in modo violento, imprecando a bassa voce o borbottando a mezzo delle scuse. Non sentiva nulla, delle voci che la circondavano, appena si accorgeva di quando qualcuno le pestava i piedi o le andava a sbattere addosso. Strizzò gli occhi e prese un profondo respiro…prese coraggio e di nuovo tornò in posizione eretta, boccheggiando per trovare aria fresca al di sopra di quella fiumana di gente. Era stato un viaggio estenuante. Aveva a mala pena dormito, su quella bagnarola, ed aveva già parecchio sonno arretrato della notte in cui aveva lasciato la caserma a Fire Fountain City. Parecchio intontita, si avviò sgomitando lungo la banchina, cercando l’uscita dal molo passeggeri.

Quel posto era gigantesco…perse il conto dei moli che superò mentre camminava quasi come una sonnambula, cercando solo di non finire in mezzo all’acqua. Aveva bisogno di dormire…un maledetto bisogno di dormire…All’improvviso si trovò immersa nell’ombra di un mostro di metallo di dimensioni particolarmente considerevoli: alzò lo sguardo per osservare la gigantesca nave ammiraglia che sicuramente doveva ospitare il Signore del Fuoco quando andava in guerra. Era una cosa davvero immensa…non riusciva, con un solo sguardo, ad abbracciarla da prua a poppa. Si riprese appena in tempo, stava praticamente cadendo all’indietro mentre cercava di vedere l’immensa ciminiera di scarico! Fece un paio di saltelli per riprendere l’equilibrio perduto e si stropicciò gli occhi, adesso il sonno le era passato per l’adrenalina improvvisa ma sapeva che l’effetto non sarebbe durato a lungo. Si sistemò la cinghia della borsa sulla spalla indolenzita e proseguì il suo cammino, lasciando alle sue spalle la grande e vittoriosa flotta da guerra.

Dopo una ventina di minuti, sgusciando a destra e a sinistra, riuscì finalmente a guadagnare l’uscita dal Porto e si infilò finalmente sulla strada tortuosa che si arrampicava lungo le pendici del vulcano, il gigante spento che ospitava la Capitale della Nazione. Era esausta…si fermò di lato, permettendo ad un convoglio trascinato da rinoceronti di Komodo di passare senza impedimento. Le narici le si riempirono dell’odore acre del sudore degli enormi animali, mentre trascinavano via un grosso carro verso la vetta. Elanor guardò di sotto in su la montagna e quasi le venne la nausea. Avrebbe dovuto fare tutta quella strada…a piedi? Si sentiva male al solo pensiero…e non voleva restare un secondo di più nella zona del Porto, l’odore di pesce portato dal vento era nauseante.

In quel preciso istante, con un forte sbattere d'ali, un falcone piombò dal cielo per sistemarsi sulla sua spalla. Teneva nel becco i resti di qualcosa di peloso, che stava ingurgitando con avidità. Certo, povero Riku, i ratti della nave non erano il massimo della vita per un falcone nutrito a bocconcini prelibati come lui. Appena scesi dalla nave il rapace aveva spiccato il volo, sempre più su, verso il cielo azzurro. Fortuna che era tornato...ma del resto doveva aspettarselo, era un animale addestrato alla perfezione. Restò sul ciglio della strada, guardando con occhi vitrei lo sfilare dei carri e delle carovane che sollevavano nuvole di polvere. Doveva chiedere un passaggio…ma a chi? Tutti passavano e neanche si fermavano a lanciare un’occhiata al soldato che se ne stava solitario ed ingobbito sotto i raggi del forte sole meridiano. Se non si fosse sbrigata sarebbe potuta restare lì per tutto il pomeriggio. Bisognava che si desse una mossa. Fece un passo in avanti, tendendo un braccio in cenno di saluto verso un grosso carro che veniva nella sua direzione. Provò a chiamare il conducente, che sembrava assorto in tutt'altri pensieri...e per poco non ci rimase spiaccicata, sotto quelle ruote di legno. Tossicchiando per la polvere si ritrasse in fretta e furia e si accasciò su una macchia di erba rachitica che cresceva sul ciglio della strada. Forse era meglio riposare un po' le gambe...prima...

Elanor è in missione segreta e non può dire a Hade cosa sta cercando e per chi...dovrà dire qualche bugia^^
 
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~Smile{Nano}•
view post Posted on 25/8/2011, 22:12     +1   -1





Mese 6 , Giorno 27, POST 1 primo pomeriggio.

Nome PG: Hade[DENARO: 300 mo NdA [conto] ABBIGLIAMENTO:Hade indossa una tunica corta fino ai fianchi colore giallo chiaro es:tunicaPorta dei pantaloni abbastanza larghi dello stesso colore della maglia. Sopra la maglietta indossa una mantellina arancione viva es.mantellina]Ai piedi indossa delle scarpe di stoffa marroncine es. scarpe[Colore dialoghi:(#ff5500)] EXP 1940 (25r80)] [EV: 400, ABILITA'://ARMATURA: //, ARMI: aliante]



Erano 2 mesi che Hade aveva lasciato il Tempio. Quella vita lo stressava, Harun lo tartassava di richieste, il massimo che faceva era spalare letame. Circa due settimane prima della partenza iniziò a pensare alla Nazione del Fuoco. Quel posto lo affascinava, il suo istinto, un po' fuggiasco, nomade, gli imponeva di andare lì. I preparativi furono angosciosi, gli addii peggio. Hade specificò che sarebbe partito per tornare, salvo contrattempi od eventi inaspettati che avrebbero rovesciato la sua vita. Camminava per le vie della Porto, era in visita alla zona marittima. Grandi navi di ferro, come quasi tutto in quella nazione, erano approdate, molto fumo nero usciva dalle canne delle imbarcazioni, il simbolo della Nazione del Fuoco era disegnato sia sulla prua che sulla poppa di tutte le barche. Dalle passerelle per ognuna di loro scendevano carichi enormi di merci e passeggeri. Una nave lo colpì, era enorme, con uno sguardo non si riusciva a vedere tutta, chissà che scopo aveva quella nave...

Camminare al fianco di Bubble gli causava molti disagi, la gente era impaurita dal bisonte ed ogni volta doveva chiedere scusa se urtava qualcuno con la coda o se leccava qualche bambino. Hade decise che era meglio raggiungere la città, dopotutto il porto non è una sede turistica, c' erano poche cosa da vedere e lui le vide. Sali su Bubble. Hip,hip! Disse con tono possente ed il bisonte spiccò il volo. Il celo era limpido, comunque Hade decise di volare rasoterra. Molti carri, gruppi di rinoceronti e persone salivano per la strada. Era in volo da poco e vide una ragazza dall' aria familiare che stava quasi per essere investita da un grosso carro. Stava cercando di attirare l' attenzione del conducente, invano. Poi si sedette. Lì Hade ricordò chi fosse, ricordò quella volta nella Capitale dell' acqua del nord quando aiutò una soldatessa in difficoltà, era lei. Possibile che quando la incontro sta sempre per terra! Disse alla ragazza dalla groppa di Bubble, poi scese. Serve un passaggio? Non mi disturberebbe. Hade fissò negli occhi la soldatessa, fece un gesto bello nel lasciarlo andare, quel periodo della sua vita era difficile, ma adesso stava bene e si doveva scrivere la sorte della sua vita. Tese una mano alla ragazza, dopotutto al massimo lo portava in carcere! Eh si… il povero Hade era ancora così incosciente, come un bambino, ma quella specie di rischio gli piaceva, ogni volta provava quell’ adrenalina che lo caricava di energia. Sulla spalla della ragazza c’ era un falco, Hade incuriosito chiese: E’ suo? Accidenti è proprio un bel falco! Chissà cosa pensava in quel momento la soldatessa….

Edited by ~Smile{Nano}• - 26/8/2011, 09:29
 
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Silian
view post Posted on 26/8/2011, 17:49     +1   -1




Mese 6, giorno 27, post 20, primo pomeriggio.

[EXP: 19.680 exp (25r80) Elanor (#3A0057)] [DENARO: 510 NdF; DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: tunica corta rosso rubino aperta ai lati con orli neri, cintura e pantaloni neri] [EV: 900 PV, ABILITA': chi blocking ARMATURA: // ARMI: arco lungo/stiletti (8) off]

Non aveva fatto in tempo a poggiare le natiche a terra che sentì una voce incorporea rivolgersi a lei. Dapprima pensò che fosse la stanchezza a giocarle un brutto tiro, dato che sembrava che nessuno dei presenti l’avesse udita oltre lei. Poi, di nuovo, eccola tornare…la voce di un ragazzo, ma nessuno dalla strada le stava offendo un passaggio. Non la guardava davvero nessuno e si stava impolverando tutta, lì seduta. Aggrottò le sopracciglia, dubbiosa. Forse era meglio che cercasse in fretta una locanda, anche puzzolente di pesce, o sarebbe finita male, sotto quel sole a picco. Sentì Riku che si agitava sulla sua spalla, stridendo, per poi spiccare il volo all’improvviso. Una gigantesca ombra sovrastava Elanor…la quale, sorpresa, sollevò lo sguardo fino a vedere la sagoma massiccia di un bisonte volante che veleggiava sopra la strada trafficata. Sul bisonte c’era un monaco…doveva essere stato lui a parlare. Ma si conoscevano? Strizzò gli occhi arrossati per mettere meglio a fuoco il ragazzo ma proprio non le veniva in mente niente. Nel frattempo il bestione era atterrato, facendo tremare la terra polverosa sotto le sue sei zampe. Il soldato aprì la bocca per parlare, ma non le veniva in mente proprio un bel niente. Un tizio sconosciuto, un nomade per giunta, appariva dal nulla e le offriva un passaggio? Ma se avevano dato loro la caccia fino a pochi mesi prima?! Lo squadrò con aria dubbiosa Credimi, non disturberebbe neanche me…ma credo di non capire il motivo di tale gentilezza. rispose, alzandosi di nuovo in piedi e spazzolandosi i pantaloni. Il falco? No, non è mio…lo tengo in custodia per un po’ per conto di un commilitone. spiegò asciutta, cercando con lo sguardo la sagoma di Riku che tracciava cerchi concentrici nel cielo sopra le loro teste. Non sembrava intenzionato a scendere finché il bisonte fosse rimasto nei paraggi. Mi stai parlando come se mi avessi già visto altrove..sinceramente non credo di ricordarlo. Non è che mi prendi e poi mi fai cadere di sotto per vendicarti di qualche compagno morto nell’assalto ai templi? Io ero ancora in caserma quando è successo… continuò, con tono tra il neutro e l’annoiato, cercando di leggere nell’espressione del nomade i suoi reali pensieri. Faceva un caldo bestiale e stava sudando parecchio, peccato che non potesse fidarsi del tutto degli estranei. La Nazione aveva portato guerra in talmente tanti posti che era anche normale se qualcuna delle vittime decideva di rendere pan per focaccia! Avrebbe preferito di gran lunga partirsene col bisonte: sarebbero arrivati in un batter d’occhio alla città ed avrebbe potuto immediatamente trovare una bettola da due soldi per dormire. Aveva già cavalcato uno di quei cosi…grazie a Liang…com’è che si chiamava il suo? Cappero…non le veniva in mente…colpa della stanchezza, forse.

 
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~Smile{Nano}•
view post Posted on 26/8/2011, 18:09     +1   -1





Mese 6 , Giorno 27, POST 2 primo pomeriggio.

Nome PG: Hade[DENARO: 300 mo NdA [conto] ABBIGLIAMENTO:Hade indossa una tunica corta fino ai fianchi colore giallo chiaro es:tunicaPorta dei pantaloni abbastanza larghi dello stesso colore della maglia. Sopra la maglietta indossa una mantellina arancione viva es.mantellina]Ai piedi indossa delle scarpe di stoffa marroncine es. scarpe[Colore dialoghi:(#ff5500)] EXP 1990 (16r50)] [EV: 400, ABILITA'://ARMATURA: //, ARMI: aliante]



La soldatessa non si ricordava di lui. Come è possibile che non si ricordi una cosa tanto bizzarra? Credimi, non disturberebbe neanche me…ma credo di non capire il motivo di tale gentilezza. Queste furono le parole che fecero stupire Hade, il falco intanto si era alzato in volo, evidentemente aveva paura di Bubble. Ah lei non ricorda... beh io si, quel periodo della mia vita non lo scorderò mai... Elanor si alzò e si pulì la terra dai pantaloni. Il falco? No, non è mio…lo tengo in custodia per un po’ per conto di un commilitone. Hade divertito annuì, credeva che prima o poi la ragazza si sarebbe ricordata di lui, invece no. Mi stai parlando come se mi avessi già visto altrove..sinceramente non credo di ricordarlo. Non è che mi prendi e poi mi fai cadere di sotto per vendicarti di qualche compagno morto nell’assalto ai templi? Io ero ancora in caserma quando è successo… era astuta la ragazza, in effetti era da poco che la Nazione del Fuoco aveva terminato la caccia ai Nomadi... Ma no! Piacere, io sono Hade. Eh si, io e te .. scusi e lei ci siamo incontrati nella Capitale della Tribù dell' Acqua del Nord, in dei tunnel sotterranei per l' esattezza. Lei era stesa a terra, si stava quasi per congelare! Io quasi "stupidamente" la ho aiutata... e poi non ho retto allo stress emotivo dell' evento che avevo vissuto, ero testimone di uno strano combattimento, non so... Gentilmente poi mi ha lasciato andare... Sorrise, con lo sguardo tetro, intrappolato nel passato. Bene, adesso che sa chi sono lo vuole questo passaggio? Hade indicò Bubble, d' aspetto era abbastanza affidabile il bisonte, non avrebbe dovuto avere altre cose in contrario, ma ognuno sa per se.
 
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Silian
view post Posted on 26/8/2011, 22:00     +1   -1




Mese 6, giorno 27, post 21, primo pomeriggio.

[EXP: 19.780 exp (15r50x2) Elanor (#3A0057)] [DENARO: 510 NdF; DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: tunica corta rosso rubino aperta ai lati con orli neri, cintura e pantaloni neri] [EV: 900 PV, ABILITA': chi blocking ARMATURA: // ARMI: arco lungo/stiletti (8) off]

Elanor aggrottò le sopracciglia al sentire le parole del monaco. Tunnel sotterraneo al Polo? Ci volle qualche istante per fare mente locale ma appena richiamò alla mente quella giornata non ebbe più dubbi. Spalancò gli occhi, fissando incredula quel tipo….si, era lui, non c’era dubbio! Non è che ci vedesse molto bene là sotto, e non poteva assolutamente riconoscere la sua voce dato che non si erano parlati. Si…stava congelando, poi era arrivato lui…e poi era franato a terra come un sacco di patate. Evidentemente era riuscito ad oltrepassare il blocco di guardie ed a guadagnarsi la libertà, anche se aveva rischiato grosso a farlo scappare in quel modo. Forse…beh, col senno di poi aveva fatto bene…invece di avere un nomade inferocito ne aveva uno abbastanza bene intenzionato. E forse non c’era motivo di preoccuparsi troppo di lui. Io sono Elanor…e puoi anche darmi del tu, non mi da del lei nessuno, in caserma, neanche gli addetti alle pulizie. rispose accompagnando le ultime parole con un sorrisetto amaro. Si avvicinò al bisonte e sollevò una mano verso il suo muso, lentamente, per fargli sentire il suo odore; non sembrava una bestia aggressiva, quindi dopo qualche istante decise di grattargli un po’ il collo peloso. Poi si decise a fare una specie di sorriso, si voltò verso il monaco e rispose Beh..si, adesso potrei anche accettare, sempre che non sia di disturbo per voi. Devo andare fino alla Capitale. Penso che il falco ci seguirà a distanza, è ben addestrato… spiegò, allontanandosi dal bisonte per permettere al suo padrone di salirvi. E comunque si, hai davvero corso un bel rischio al Polo. Posso sapere come ti è venuto in mente di andarti ad infilare nel bel mezzo di un’operazione militare di quel tipo? Sei stato fortunato, altri commilitoni non sarebbero stati tanto…hem…gentili. Hanno dato la caccia ai nomadi fino a pochissimo tempo fa, se non fosse per il Signore del Fuoco Rozul ti avrebbero abbattuto appena avessi messo piede nella baia spiegò con aria curiosa. Come mai hai deciso di venire proprio qui? chiese di nuovo. Forse era troppo invadente, ma la stanchezza le impediva di controllare appieno le sue reazioni. I monaci erano socievoli di solito, forse non c’era troppo da preoccuparsi.
 
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~Smile{Nano}•
view post Posted on 27/8/2011, 12:02     +1   -1





Mese 6 , Giorno 27, POST 3 primo pomeriggio.

Nome PG: Hade[DENARO: 300 mo NdA [conto] ABBIGLIAMENTO:Hade indossa una tunica corta fino ai fianchi colore giallo chiaro es:tunicaPorta dei pantaloni abbastanza larghi dello stesso colore della maglia. Sopra la maglietta indossa una mantellina arancione viva es.mantellina]Ai piedi indossa delle scarpe di stoffa marroncine es. scarpe[Colore dialoghi:(#ff5500)] EXP 2090 (21r50x2)] [EV: 400, ABILITA'://ARMATURA: //, ARMI: aliante]



Evidentemente con le parole del monaco Elanor si ricordò di Hade. Io sono Elanor…e puoi anche darmi del tu, non mi da del lei nessuno, in caserma, neanche gli addetti alle pulizie. Hade sorrise, nel frattempo Elanor si avvicinò al bisonte volante e si fece odorare la mano, Bubble fece la sua figura da tenerone e Elanor gli grattò il collo. Bubble non aspettava altro e iniziò a strusciare la testa intorno al braccio della soldatessa, per concludere il tutto con una bella sleccazzata. Ok, allora di darò del tu, Oh santo cielo! disse dopo aver visto Bubble che la leccava. Scusalo, è solo troppo affettuoso. Poi Elanor rispose alla domanda di prima, spiegò che doveva arrivare fino alla capitale. Sono contento che tu abbia accettato, per noi non c' è alcun disturbo, stavamo andando la. Elanor si scanzò da Bubble. Hade prese le briglie della sella e si arrampicò sul Bisonte. [color=#3a0057]E comunque si, hai davvero corso un bel rischio al Polo. Posso sapere come ti è venuto in mente di andarti ad infilare nel bel mezzo di un’operazione militare di quel tipo? Sei stato fortunato, altri commilitoni non sarebbero stati tanto…hem…gentili. Hanno dato la caccia ai nomadi fino a pochissimo tempo fa, se non fosse per il Signore del Fuoco Rozul ti avrebbero abbattuto appena avessi messo piede nella baia Hade non era scioccato affatto da quelle parole, ci aveva pensato da solo al rischio che aveva corso. Credimi è stata tutta una coincidenza! Dei soldati stavano venendo verso di me e io ho avuto paura così mi sono nascosto dentro il tunnel, cosa ne potevo sapere io che era li che stavano venendo? Allora mi sono inoltrato per i labirinti e mi sono ritrovato in una grotta dove alcune persone stavano combattendo, mi nascosi sotto un tavolo dove c’era un altro ragazzo… Koy! Come mai hai deciso di venire proprio qui? Hade era felice che la soldatessa le faceva tutte queste domande, gli stava simpatica. Mah, la vita nel monastero mi stressava, ero diventato il “servo” di un monaco anziano e non ce la facevo più! Mi sono cacciato in parecchi casini per colpa sua! Rise all’ idea dell’ ultima volta. Dai sali così partiamo! E mi offendo se non mi racconti qualcosa di te! Rise e gli porse una mano per aiutarla ad arrampicarsi su Bubble.
 
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Silian
view post Posted on 27/8/2011, 15:36     +1   -1




Il primo che arriva alla Capitale con un post apre la ruolata nella sezione giusta. Non so quando ci arriviamo, intanto te lo dico^^


Mese 6, giorno 27, post 22, primo pomeriggio.

[EXP: 19.860 exp (15r50) Elanor (#3A0057)] [DENARO: 510 NdF; DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: tunica corta rosso rubino aperta ai lati con orli neri, cintura e pantaloni neri] [EV: 900 PV, ABILITA': chi blocking ARMATURA: // ARMI: arco lungo/stiletti (8) off]

Caspita…quel coso era davvero appiccicoso! Cercò di togliere un po’ della bava di bisonte dalla faccia, passandosi una manica sommariamente sul viso. Almeno non l’aveva caricata, già era qualcosa. Elanor afferrò la mano del monaco e si sistemò dietro di lui, sul dorso lanoso dell’animale. Non era la prima volta che saliva su uno di quei cosi e sapeva, più o meno, quello che doveva aspettarsi dal decollo. Acciuffò il lungo pelo chiaro del bisonte e diede un’altra occhiata verso il cielo, per controllare che Riku stesse ancora sorvolando la zona. Si…eccolo, non era niente più che una macchiolina in alto nel cielo, quasi immobile nella volta azzurra ma lei era praticamente sicura che la stesse controllando dall’alto, con gli occhi acutissimi da rapace. Si voltò di nuovo in avanti, pronta per il decollo. Ora si spiegano un po’ di cose. Certo che i tuoi maestri devono essere veramente poco informati sulla politica mondiale, se spediscono i loro allievi da soli verso un fronte di guerra attivo commentò. Se Koy è quel ragazzino che aveva preso in custodia il mio commilitone…beh, si, mi ricordo di lui. Per fortuna non ha opposto resistenza, lo abbiamo messo con gli altri prigionieri nella stiva e…che io sappia al momento dovrebbe essere stato rilasciato. Chissà che fine avrà fatto. Non sapeva neanche che fine avessero fatto i suoi genitori. Aveva davvero una calma innaturale…al posto suo avrei cercato di togliere di mezzo più soldati possibile e svignarmela raccontò sovrappensiero, ancora impressionata dal comportamento del ragazzino. Per quanto riguarda me non c’è molto da dire. Mi sono arruolata dopo la fine della scuola. Non riuscivo a dominare il fuoco ed ho pensato di imparare a cavarmela con i mezzi che avevo a disposizione…anche mio padre era soldato, però adesso è in congedo, si è fatto male ad una gamba e…non funziona più tanto bene. raccontò brevemente. Devo sbrigare un lavoretto qui, nella Capitale e non so quanto ci vorrà per finirlo. La città è enorme, mi ci vorrà più tempo a percorrerla a piedi che a fare quello per cui mi hanno mandata brontolò, poco entusiasta della prospettiva di dover girare tutte le erboristerie della zona per quella stupida medicina. La Capitale era la città più grande della Nazione, se avesse voluto cercare più a fondo sarebbe dovuta arrivare nel Regno della Terra ma era così lontana…e non aveva i mezzi adatti. D’altro canto il dottore era della Nazione del Fuoco, in teoria avrebbe potuto ottenere i suoi intrugli anche in luoghi non così lontani. Ma solo iniziando la sua ricerca avrebbe potuto avere conferme per le sue supposizioni. Magari Hade avrebbe potuto darle un passaggio, nel caso avesse dovuto recarsi nel Regno ma...preferiva non pensarci, si sarebbe allontanata così tanto da casa solo in caso di estrema necessità.
 
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~Smile{Nano}•
view post Posted on 27/8/2011, 17:05     +1   -1





Mese 6 , Giorno 27, POST 4 primo pomeriggio.

Nome PG: Hade[DENARO: 300 mo NdA [conto] ABBIGLIAMENTO:Hade indossa una tunica corta fino ai fianchi colore giallo chiaro es:tunicaPorta dei pantaloni abbastanza larghi dello stesso colore della maglia. Sopra la maglietta indossa una mantellina arancione viva es.mantellina]Ai piedi indossa delle scarpe di stoffa marroncine es. scarpe[Colore dialoghi:(#ff5500)] EXP 2190 (17r50x2)] [EV: 400, ABILITA'://ARMATURA: //, ARMI: aliante]



Elanor tagliò corto sulla sua vita, Hade non voleva sapere di più. Una volta sistemate le briglie stava preparando il decollo. Hip hip! scandì Hade, come solo un monaco sapeva fare e Bubble si diede una grande spinta con le sei zampe e iniziò a volteggiare nel celo, destinazione Capitale della Nazione dle Fuoco. Devo sbrigare un lavoretto qui, nella Capitale e non so quanto ci vorrà per finirlo. La città è enorme, mi ci vorrà più tempo a percorrerla a piedi che a fare quello per cui mi hanno mandata. Hade non aveva niente da fare, insomma, niente che non si potesse rimandare. Credi che ti lascerei a piedi? Ma dai Bubble occuperà pure un sacco di spazio, ha quella schifosissima bava appiccicosa e puzza anche un po', ma come mezzo di trasporto è il migliore! Io non ho niente da fare e ti scorterò! Disse con tono fiero, intento a sistemare le briglie del Bisonte. Ma dimmi cosa devi fare? Poi, se non sono troppo indiscreto che grado militare hai? Beh di sicuro non dovrà essere tanto vicina al Signore del Fuoco... non ha nemmeno un carro a disposizione! Il Falco volava sopra Bubble, era un animale meraviglioso, sfruttava altre doti per dominare l' aria... Il celo era sereno e Bubble andava poco più veloce del solito. La vista era mozzafiato, l' attività commerciale della Nazione del Fuoco sembrava andare a gonfie vele, molti carri trasportavano merci, lì nel cuore del vulcano. Era meraviglioso, una grande città costruita nel cratere di un vulcano, poi il dominio del fuoco, pura energia, potenza era bellissimo, ma poteva diventare, anche un gran problema, come si dimostrò in passato. Tra meno di venti minuti saremo nella Capitale, una volta lì mi dirai tu che direzione prendere? Con la scusa mi farò anche un bel giro turistico della città!
 
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Silian
view post Posted on 27/8/2011, 22:11     +1   -1




Mese 6, giorno 27, post 23, primo pomeriggio.

[EXP: 19.960 exp (15r50x2) Elanor (#3A0057)] [DENARO: 510 NdF; DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: tunica corta rosso rubino aperta ai lati con orli neri, cintura e pantaloni neri] [EV: 900 PV, ABILITA': chi blocking ARMATURA: // ARMI: arco lungo/stiletti (8) off]

Sentì lo stomaco fare una capriola quando il bisonte si alzò da terra: la potenza che sprigionava l’animale nello sforzo di staccarsi da terra era impressionante. Dopo qualche minuto l’animale si portò in posizione orizzontale ed Elanor poté allentare la presa assassina sulle ciocche di pelo, anche se continuava a mantenersi saldamente alla bestia. Le correnti d’aria a quell’altezza erano infide, non voleva farsi prendere alla sprovvista…il monaco magari sarebbe anche tornato a prenderla ma non aveva nessuna voglia di fare prove di volo, almeno per il momento. Appena fu in grado di aprire bocca e parlare rispose alle domande di Hade Sono un soldato semplice…che ti aspettavi? Guarda cosa mi tocca a fare…non ti offendere, ma nessuno dei miei commilitoni accetterebbe mai un passaggio da un nomade dell’aria rispose a voce leggermente più alta del normale, per sovrastare il rumore del vento che le sferzava il viso. Devo cercare una medicina…un unguento per i reumatismi… iniziò, fissando il dorso dell’animale. Non le piaceva mentire e non era neanche sicura di riuscirci bene, meglio non guardare in faccia il ragazzo in quel momento, tenne infatti il viso basso come se si sentisse poco bene, o semplicemente fosse in preda a qualche pensiero poco gradevole. Sperò che lui non notasse che stava evitando il suo sguardo, allora alzò di colpo gli occhi ed aggiunse Ci mandano anche a fare roba del genere…tanto lo stipendio lo paga il Signore del Fuoco, allora i sottufficiali non si fanno problemi a spedirci in giro a fare di queste cose spiegò con tono più convinto, stavolta senza abbassare lo sguardo. Al comandante è finita la scorta di medicinale…e nel villaggio dove presto servizio non c’è un’erboristeria abbastanza fornita da poterlo fabbricare. Devo cercarne una adatta…ho anche la lista degli ingredienti spiegò più distesa. Non era un’idea brillante ciarlare così liberamente ma alla fine il nomade le stava offrendo un passaggio, era molto gentile da parte sua e comunque era poco probabile che conoscesse davvero l’ambiente dell’esercito. Non so dove si trovi esattamente il posto, mi sa che servirà girare parecchio per trovarla. Potremmo organizzare il viaggio: ogni giorno perlustreremmo un settore diverso della città, tu vedresti i tuoi monumenti ed io cercherei la mia erboristeria…sempre che tu abbia intenzione di perdere così tanto tempo…penso che ce ne vorrà parecchio. Che ne pensi? chiese al monaco. Chiedeva parecchio, a dire il vero: essere accompagnata in giro per una Capitale straniera non era roba da poco.
 
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~Smile{Nano}•
view post Posted on 28/8/2011, 08:26     +1   -1





Mese 6 , Giorno 27, POST 4 primo pomeriggio.

Nome PG: Hade[DENARO: 300 mo NdA [conto] ABBIGLIAMENTO:Hade indossa una tunica corta fino ai fianchi colore giallo chiaro es:tunicaPorta dei pantaloni abbastanza larghi dello stesso colore della maglia. Sopra la maglietta indossa una mantellina arancione viva es.mantellina]Ai piedi indossa delle scarpe di stoffa marroncine es. scarpe[Colore dialoghi:(#ff5500)] EXP 2210 (10r20)] [EV: 400, ABILITA'://ARMATURA: //, ARMI: aliante]



Hade riusciva a sentire la tensione di Elanor, era preoccupato. Che soffrisse di vertigini? Elanor rispose alle sue domande, era un soldato semplice, ma questo si intuiva, l' unica cosa che lasciava perplesso Hade era la medicina per i reumatismi... Ah, allora siamo uguali io e te! Il monaco anziano di cui ti parlavo, mi ha mandato fino al Polo per prendergli una borraccia dell' acqua dell' Oasi, secondo lui era ottima per curare i reumatismi, non chiedermi come! Elanor stava guardando verso il basso. Se soffre di vertigini così peggiora solo le cose! Beh noi nomadi ne sappiamo di erbe medicinali, saprei anche dove trovarle in natura, che medicina devi fare? Elanor disse anche che ci volevano parecchi giorni, ad Hade non dispiaceva tanto, almeno per adesso non aveva intenzione di tornare a casa. Penso che sono stato fortunato ad incontrarti, sennò mi annoiavo! Allora per oggi in che zona ci dirigiamo? Guarda, siamo quasi arrivati! Bubble volteggiava proprio sopra la Capitale, che meraviglia.




Edited by ~Smile{Nano}• - 28/8/2011, 09:46
 
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