La Nazione del Fuoco - GdR

Viaggio a Shu Jing

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Yan Ten
view post Posted on 12/6/2012, 10:17     +1   -1




[Yukashi ( codice colore #000033): n° exp (15r50)] [ DENARO: 400 DEPOSITATO: 600 monete della NdF
[ABBIGLIAMENTO: Corta tunica rosso scuro, cintura nera a ricami dorati, pantaloni marrone scuro, stivaletti di cuoio nero, fasce bianche sugli avambracci] [ EV: 500, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]

ANNO 2, MESE 8, GIORNO 17, post 46 , mattino presto

(exp tot 3380 ) Yukashi

Yukashi non stava più nella pelle: Il giorno prima Misa aveva convinto il suo capo a lasciarla andare a Shu Jing. Quindi avevano via libera, potevano finalmente partire! Yukashi l'aveva lasciata da sola per il resto del pomeriggio per darle un po' di tempo. Quella notte non era riuscito a dormire, era troppo contento...
Quella mattina agguantò il Risho ed andò al circo. Non sarebbe stato un problema portare l'amica sul carretto durante il viaggio, ci aveva fatto l'abitudine. Un leggero venticello tiepido soffiava sulla città, il cielo era terso, il polline danzava fra le case e, cosa migliore; non faceva molto caldo. Sarebbe stato più facile viaggiare in queste condizioni. Sereno andò da Misa. " Ciao! Disturbo? Scusa per l'ora..."
Dopo una breve interruzione continuò " Allora... ti lascio finire... io intanto ti aspetto appena fuori dalla città. A fra poco!" E se ne andò. Non voleva metterle fretta. Le strade erano ancora deserte e silenziose, giusto due o tre persone già uscivano di casa. Fu un piacere uscire dalla Capitale. Si voltò indietro. Non l'avrebbe rivista per un bel po'. Non avrebbe rimesso piede lì dentro per chissà quanto tempo. Ovviamente non gli dispiaceva per niente. Gli avrebbe fatto bene cambiare aria... Giusto... gli dispiaceva lasciare le colline verdeggianti e la scogliera ma era ottimista: di sicuro avrebbe visto tanti altri bellissimi paesaggi durante il viaggio. Lasciò i manici del Risho e si accomodò nell'erba. Si sciolse i capelli neri, che gli scivolarono sulle spalle. Li raggruppò di nuovo e li strinse in una nuova coda. "Chissà che tipo è il maestro Kuro... e come sarà città di Shu Jing? Avrò il tempo di lavorare?" Si chiese dubbioso. "Ma sì, e poi l'ho promesso al Nano..." Stava per iniziare una nuova avventura, era una bella sensazione. Sì stiracchiò e cominciò a correre piano per fare riscaldamento. Dopo un po' saltò nel Risho. Era prontissimo. "Come avrà fatto Misa a convincere il suo superiore?" Era molto curioso. Di sicuro le avrebbe chiesto questo durante il viaggio prima o poi. Magari avrebbero incontrato altre persone... Sapeva solo che non vedeva l'ora di partire.

Edited by Yan Ten - 14/6/2012, 11:34
 
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TayLee
view post Posted on 13/6/2012, 21:25     +1   -1




[EXP Misa #008080: n° exp 3940 (25r80*)] [DENARO: 300 NdF DEPOSITATO: conto NdF ABBIGLIAMENTO: pantaloni neri, casacca rossa e oro a maniche corte] [EV:650, ABILITA': , ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]

Anno 2, Mese 8, Giorno 17, Post 47, mattino presto

Dopo che lei e Yukashi si erano messi d’accordo per partire, Misa sprizzava gioia da tutti i pori. La ragazza sarebbe partita subito, ma pensandoci meglio era più conveniente mettersi in viaggio il giorno seguente. La sera quasi non chiuse occhio. Continuava a ripetersi che dormire le avrebbe fatto bene, ma era troppo emozionata. Immaginava nella sua mente un vecchietto molto abile nel dominio che le dava istruzioni e lei che le eseguiva alla perfezione. Si crogiolava in questi dolci pensieri. Poi finalmente si addormentò, quando la stanchezza prese il sopravvento. La mattina si svegliò prestissimo. Appena si sollevò dal cuscino cominciò subito a pensare a cosa portare con sé. Non aveva molti oggetti. Anzi, a dire la verità quasi niente. Solo qualche bracciale che le aveva regalato la madre e alcuni ritratti. Oggetti inutili da portare in viaggio per andare da un maestro di dominio. Così decise di lasciare tutto lì. Avrebbe viaggiato leggera e non avrebbe rischiato di perdere nulla. Poi Yukashi fece capolino alla sua tenda. La salutò allegramente , scusandosi per l’ora. "Ciao! Non ti preoccupare, sono sveglia già da un pezzo. " Purtroppo la voce roca ed impastata dal sonno faceva supporre tutt’altro. L’amico le disse che l’avrebbe aspettata fuori dalla città. Imboccò l’uscita e se ne andò. "Faccio il più in fretta possibile! " Appena Yukashi uscì, Misa si lavò la faccia, pettinò i capelli annodati e si diede una sistemata ai vestiti. Era pronta a partire. Poiché era mattina presto per le strade non c’era quasi nessuno. Solo qualche lavoratore che cominciava ad aprire la sua bottega. Misa camminava tranquillamente per le strade semi deserte. Fantasticava sul suo futuro maestro. Era curiosa di sapere se aveva una barba lunga come molti anziani oppure la teneva corta per combattere meglio. Improvvisamente le venne in mente una cosa. “Le reti di protezione!” Appena arrivò al luogo dell’appuntamento, lo disse subito a Yukashi. "Eccomi qua! Scusa, ma mi sono dimenticata di chiederti un favore. Il direttore del circo mi ha lasciata andare in modo che io potessi portargli delle nuove reti di protezione. Non sarà un problema portarle con il risho vero? " Mentre aspettava una risposta, non diede segno di volersi accomodare sul mezzo di trasporto. "Ah, se non ti dispiace per ora cammino un po’. Sono troppo emozionata per stare seduta buona e tranquilla. " Infatti non stava ferma un attimo. Spostava il peso da una gamba all’altra, camminava intorno al risho, si torceva le dita. Non riusciva proprio a stare ferma. “Non vedo l’ora di partire! Avrei già cominciato a camminare se solo sapessi in che direzione andare.” "Yukashi, quand’è che partiamo? Non vorremo allungare di altre due settimane il viaggio!"
 
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Yan Ten
view post Posted on 14/6/2012, 11:05     +1   -1




[Yukashi ( codice colore #000033): n° exp (15r50)] [ DENARO: 400 DEPOSITATO: 600 monete della NdF
[ABBIGLIAMENTO: Corta tunica rosso scuro, cintura nera a ricami dorati, pantaloni marrone scuro, stivaletti di cuoio nero, fasce bianche sugli avambracci] [ EV: 500, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]

ANNO 2, MESE 8, GIORNO 17, post 47 , mattino presto

(exp tot 3430 ) Yukashi

Poco dopo Misa arrivò di corsa: Eccomi qua. Scusa, ma mi sono dimenticata di chiederti un favore. Il direttore del circo mi ha lasciata andare in modo che io potessi portargli delle nuove reti di protezione. Non sarà un problema portarle con il risho vero? " Sembrava preoccupata. Yukashi sorrise " No, tranquilla, va benissimo!" L'amica non si sedette sul Risho ma disse: "Ah, se non ti dispiace per ora cammino un po’. Sono troppo emozionata per stare seduta buona e tranquilla. " Infatti cominciò a saltellare prima su un piede poi sull'altro. Dopodiché comincio a girare rapidamente intorno al Risho. Evidentemente voleva smaltire l'eccitazione in eccesso... Yukashi si alzò con un balzo ed atterrò nell'erba. Misa smise di muoversi freneticamente. Si fermò, dubbiosa poi continuò"Yukashi, quand’è che partiamo? Non vorremo allungare di altre due settimane il viaggio!" Yukashi allora mormorò: " Partiamo subito! Marceremo per due settimane in direzione sud-est. Se vuoi cammina, se ti stanchi salta pure sul Risho. Non ci conviene correre però." Detto questo afferrò con decisione i manici del Risho, con un sorriso dipinto sul volto cominciò a camminare. "Sarà un viaggio fantastico, lo so. Ed impareremo il dominio del fuoco, ci impegneremo. Già non vedo l'ora di arrivare: Penso che avrò energia e buona volontà per tutto il viaggio, anzi, ne avrò fin troppa..." Camminava a buon passo trascinandosi dietro il pesante carretto. " sai, penso che non sarà molto facile palare a Kuro... ma un modo lo troveremo." Osservò il volo di alcuni volatili, che si spingevano sempre più su, verso il sole, svanendo nella luce.
Ad Alex conviene postare ora, ma se non sì fa viva... perché pensava di postare alla partenza :( '_________' . Non sono andata molto avanti proprio per questo.


Edited by Yan Ten - 14/6/2012, 21:56
 
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TayLee
view post Posted on 14/6/2012, 19:18     +1   -1




[EXP Misa #008080: n° exp 4020 (35r100*)] [DENARO: 300 NdF DEPOSITATO: conto NdF ABBIGLIAMENTO: pantaloni neri, casacca rossa e oro a maniche corte] [EV:650, ABILITA': , ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]

Anno 2, Mese 8, Giorno 17, Post 48, mattino presto/sera

Yukashi le disse che la direzione da prendere era verso sud-est. Misa, solerte, camminò nella direzione indicata. C’era un leggero sentiero tracciato per terra. Misa si mise subito a seguirlo. Camminava tranquilla. Eppure fremeva dall’emozione. Però decise che era meglio mettersi il cuore in pace. Per arrivare fino a Shu Jing la strada era lunga. Il viaggio non era che all’inizio. Piano piano la temperatura aumentava insieme al sole che sorgeva. La luce circondava Misa. Il cielo era terso, senza neanche una nuvola. Le pianure verdeggianti circondavano la ragazza. I fiori erano colorati e profumati. Alla ragazza piaceva molto passeggiare immersa nella natura. Non amava troppo il caos delle città. Poi, pensando che probabilmente avrebbero incontrato altri terreni da solcare oltre alle pianure, avvertì Yukashi. "Senti, se incontriamo un bosco, sarebbe un problema aggirarlo? Non voglio passare per un luogo del genere. " Poi continuò a camminare come se nulla fosse. Non voleva insospettire il ragazzo e non se la sentiva di palare del brutto episodio in quel momento. Si lasciò prendere dall’euforia del viaggio. Camminava senza mai fermarsi, animata da buona volontà e forza d’animo. Il viaggio trascorreva tranquillo. A volte era quasi noioso. Ogni tanto Misa chiacchierava con Yukashi, ma poi, temendo di annoiarlo, si chiudeva nel silenzio. Si limitava ad osservare la natura intorno a lei. Le piaceva l’erba. Sembrava soffice e morbida. Verso l’ora di pranzo i due ragazzi decisero di fermarsi per mangiare qualcosa. Si misero vicino ad un albero per stare all’ombra e mangiarono un po’ del cibo che avevano portato con loro. Consumarono il pasto in allegria. L’ombra dell’albero li proteggeva dal caldo che cominciava a far sudare la ragazza.

Dopo essersi riposati a sufficienza, ripresero la marcia. Misa non voleva ancora salire sul risho. Non ce la faceva proprio a stare seduta. Le dispiaceva per Yukashi che doveva trasportare la vettura, ma non sembrava che facesse troppa fatica. Anche durante il pomeriggio il viaggio fu tranquillo e sereno. Ogni tanto chiacchieravano del più e del meno e la ragazza non si azzardava a parlare di ciò che era accaduto nella Capitale. Era ancora troppo scossa per parlarne. Mentre camminava pensava a Kuro. Non vedeva l’ora di incontrarlo. Chissà se avrebbe accettato di addestrarli. Temeva di non essere all’altezza di un maestro così dotato. Era una dominatrice mediocre, aveva bisogno di un duro allenamento se sperava di migliorare. Un allenamento probabilmente più duro di quello che faceva nel circo. Anche se una lunga serie di esercizi la metteva un po’ in agitazione, era disposta a tutto pur di migliorare nel dominio. Si era sempre vergognata di non saper dominare bene il suo elemento. Finalmente con l’aiuto di Kuro avrebbe imparato a usare il suo fuoco.

A fine giornata il cielo si tinse di rosso. Il sole stava calando, creando uno spettacolare gioco di colori. La notte stava scendendo rapida. La luna era comparsa nel cielo e le stelle apparivano come tante lucciole-farfalle . I puntolini luminosi erano tantissimi. Misa camminava con il naso all’insù. Quando la temperatura cominciò a calare, Misa propose di fermarsi per la notte. Finirono il cibo che avevano cominciato a mangiare la mattina. Spensero il piccolo fuoco che avevano acceso poco prima per cuocere il cibo e si addormentarono. Misa non voleva dormire sul risho. Non sarebbe stato corretto nei confronti dell’amico. Così si stese sulla soffice erba. La camminata era stata stancante. L’ultima immagine che videro i suoi occhi fu il cielo stellato che si stagliava sopra la ragazza. Immaginava già palle di fuoco che partivano dalle sue mani.

Edited by TayLee - 18/6/2012, 22:23
 
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Alexin 99
view post Posted on 18/6/2012, 21:16     +1   -1




[Shanda #FF1CB3 : n° exp 100 (*40r100*)] [DENARO: 1000 NdF DEPOSITATO: 0 NdF ABBIGLIAMENTO: Maglietta rossa con rifiniture in oro, gonna rossa con rifiniture in oro, stivali a punta marroni e rossi e un medaglione arancione al collo e con al centro quattro perle rosse.] [EV:260, ABILITA': //, ARMATURA: //]

Anno 2, Mese 8, Giorno 17, Post 1, mattino presto/sera

Shanda da un po' di giorni si trovava nella Capitale,poiché era andata a trovare sua nonna con il resto della famiglia, che stava un po' male. Nella Capitale era già una settimana che correvano voci su un maestro nella città di Shu Jing, che era disposto a dare lezioni a aspiranti dominatori del fuoco. Shanda non ci mise molto, chiese il permesso ai suoi genitori di andare ad allenarsi e lo ottenne. Erano sempre stati d'accordo sul fatto di far diventare la propria figlia un' abile dominatrice del fuoco, così la ragazzina non ebbe problemi. La sera prima Shanda era molto nervosa. Preparò frettolosamente la sua borsa, con una borraccia piena d'acqua, qualche scorta di cibo e un po' di monete.
Quella notte riuscì a dormire giusto poche ore, anche perché doveva alzarsi molto presto se voleva arrivare a Shu Jing il prima possibile; appena si svegliò, ebbe una distinta impressione di aver avuto un sonno molto agitato. Di solito lei dormiva come un sasso, cosa che non era successa proprio quella volta, magari era stato appunto il nervosismo o l'ansia a fargli quell'effetto.
Si lavò e si vestì velocemente, fece colazione con un po' di carne essiccata e, dopo aver salutato calorosamente i genitori, suo fratello e la nonnina al letto, uscì di casa. Attraversò il giardinetto, respirando profondamente l'essenza dei fiori della nonna, che emanavano un profumo così intenso e dolce che portava via tutte le ansie. Appena uscì dal grosso cancello di legno, notò qualcosa di strano: l'aria era leggera, e aveva un odore che quasi rilassava la mente; ma non era solo questo, infatti notò che le grandi vie della Capitale, solite ad essere affollate e piene di rumore, erano invece quasi deserte, e si vedeva solamente qualche passante o mendicante che passava di lì. Stupita, rimase ferma lì, davanti al cancello, poi si destò dai suoi pensieri e cominciò a incamminarsi verso l'uscita della Capitale. Ogni tanto si fermava a riposarsi, oppure a mangiare un po', ma poi ritornava subito a continuare il suo cammino, con un andamento un po' arzillo, che portava la sua testa tra le nuvole.
Era tarda mattinata quando Shanda uscì dalla Capitale. Era lì da più o meno una settimana, ma si stava già affezionando a quell'enorme città; provò infatti un po' di malinconia, appena uscita da quelle possenti mura, poi pensò ai genitori e al suo grande fratellone, ma si fece forza e andò avanti. Camminò per la maggior parte della giornata lungo una via fatta di terra battuta, che ogni tanto si allargava in vari incroci, fortunatamente muniti di cartelli. Verso il tardo pomeriggio, Shanda si fermò sotto una grande quercia e, dopo aver mangiato un po' di riso e qualche frutto, si sdraiò per riposarsi. Era stanca, le facevano male i piedi e non si sentiva più le gambe, ma poi pensò che un giorno ne sarebbe valuta la pena. Si addormentò, pensò che magari un riposino le avrebbe fatto bene, e infatti fu proprio quello che fece.
Si svegliò al tramonto. Il cielo era rosso e ancora c’era tempo per camminare un po’. Man mano che avanzava, si accorse che la larghezza del sentiero diminuiva e la strada si faceva sempre più impervia. In lontananza cominciò a sentire qualche voce e si accorse anche di una piccola luce che si spense poco dopo: Shanda allora decise di andare a vedere cosa c’era laggiù, anche se era un po’ impaurita perché la notte cominciava a calare. Si avvicinava lentamente, facendo attenzione a non farsi sentire troppo, perché magari non era molto desiderata da quei o quell’individuo; ad un certo punto non vide un rametto che sporgeva proprio davanti alle sue gambe, così cadde e piombò nell’erba, che era piena di arbusti e piante spinose. Shanda si ritrovò a terra e, un po’ stordita, si rialzò e, accendendosi una piccola fiamma sulla mano, andò velocemente da quelle persone che pareva che stessero già dormendo, per trovare magari una benda per fasciare un piccolo taglietto che si era procurata prima. Così si avvicinò a una di quelle due sagome appisolate e disse: "Scusatemi, stranieri, potreste darmi una benda per il mio ginocchio?" . Dopodiché si sedette sull’erba soffice e sbadigliò.

Edited by Alexin 99 - 19/6/2012, 07:36
 
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Yan Ten
view post Posted on 19/6/2012, 16:42     +1   -1




[Yukashi ( codice colore #000033): n° exp (36r100)] [ DENARO: 400 DEPOSITATO: 600 monete della NdF
[ABBIGLIAMENTO: Corta tunica rosso scuro, cintura nera a ricami dorati, pantaloni marrone scuro, stivaletti di cuoio nero, fasce bianche sugli avambracci] [ EV: 500, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]

ANNO 2, MESE 8, GIORNO 17, post 48 , mattino/sera/notte

(exp tot 3530 ) Yukashi

Era sera. Il cielo era dipinto di rosso all'orizzonte, salendo con lo sguardo sfumava leggermente nel blu. Stranamente non riusciva ad essere stanco. Era stata una gran bella giornata, durante il viaggio verdi pianure avevano sfilato davanti ai loro occhi, regnava il silenzio e la pace. Era tutta un'altra cosa rispetto alla Capitale. Non avevano incontrato boschi e foreste per la gioia di Misa... Yukashi si domandò il perché dell suo timore nei confronti dei boschi diverse volte durante la giornata. Erano brulicanti di vita e colori, suoni e rumori, profumi... erano bei posti in genere. Perché avere paura? Per il resto della giornata avevano chiacchierato allegramente, camminando rapidi ed instancabili. Dopo pranzo erano rimasti in silenzio, a chiedersi come sarebbe stato l'arrivo a Shu Jing, se li avrebbero accettati a scuola. La sua mente aveva vagato lontano per tutto il pomeriggio. Ora avevano appena finito di cenare, si erano stesi nell'erba fresca. Misa sembrava essersi già addormentata. Yukashi si girò su un fianco, perdendosi con lo sguardo nella strada appena percorsa cominciava a farsi sentire, le palpebre diventarono pesanti, la vista lentamente cominciò a diventare sfuocata. Con un sospiro leggerissimo si assopì sotto le stelle luminose. La sua mente vagò nelle tenebre per un eternità, facendosi strada nel mondo dei sogni. Tutto cominciò a schiarirsi, una luce accecante lo investì in pieno. Si coprì con le braccia gli occhi sbarrati, alzandosi in piedi. Si trovava seduto nell'erba, Misa era lì a fianco a lui; sembrava tutto perfettamente normale... Ma c'era qualcosa che lo disturbava, un senso di solitudine... c'era qualcosa di strano... Eppure era tutto lì, davanti a lui, poteva toccare l'erba umida, poteva sentire la carezza del vento; sentiva la stoffa della sua tunica.... era la realtà, allora perché era preoccupato? Una figura scura emerse, avvicinandosi in silenzio. Yukashi cercò di focalizzare l'immagine in movimento, ma... avvicinandosi continuava ad essere scura e confusa.Ad un tratto scomparve, sparì senza lasciare traccia. Una voce riecheggiò alle sue spalle: "Scusatemi, stranieri, potreste darmi una benda per il mio ginocchio?" La voce gli entrò nella testa e sentì improvvisamente un dolore lancinante alla schiena. Strinse i denti ed aprì gli occhi. Ma se li aveva già aperti come aveva fatto ad aprirli di nuovo? Si alzò di scatto in ginocchio, con la mano sulla schiena. La figura scura era tornata, era lì! Sbarrò gli occhi, accese una fiammella per fare luce. Sospirò rassicurato. Era stata lei a parlare. Era stato tutto un sogno. Si voltò un momento indietro. Aveva poggiato la schiena su una roccia appuntita. La ragazza sembrava piuttosto stanca, era seduta davanti a loro. Yukashi la squadrò con vaga sorpresa. Era da sola... mah.... Aveva grandi occhi dorati, i capelli bruni erano annodati in una toppa. Era vestita di rosso. "Sì... credo... aspetta un momento, controllo..." Si voltò, frugò in una piccola borsa che si era portato. Trovò alcune bende bianche proprio in fondo. Le tirò fuori e si alzò in piedi. Si chinò un momento su Misa, le poggiò la mano sulla spalla e mormorò:" ehm.... abbiamo visite..." Si drizzò in piedi. Aveva un piccolo taglio sul ginocchio, sanguinava; ma poco. Le porse le bende. Sembrava un cadavere, aveva gli occhi stanchi. Aveva un sonno tremendo, la schiena doleva ancora. Sbadigliò parandosi la bocca con la mano bianca. Si tirò i capelli indietro dalla fronte e crollò a terra. Le lucciole farfalle danzavano e scintillavano intorno a loro, come piccoli lumini. Rimase in silenzio, senza muovere un muscolo. Non era mai stato molto socievole, anche se ora stava progressivamente cambiando dopo aver stretto amicizia con Misa. Avrebbe voluto fare qualche domanda alla ragazza, del tipo: Chi sei? Come ti chiami? Che cosa ci fai da sola, sperduta in una prateria? Si trattenne facilmente, rimase muto con lo sguardo perso nel vuoto. Poi, alla fine si decise: "Qual'è il tuo nome?" Domandò garbato.
 
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TayLee
view post Posted on 19/6/2012, 18:06     +1   -1




[EXP Misa #008080: n° exp 4120 (25r80*)] [DENARO: 300 NdF DEPOSITATO: conto NdF ABBIGLIAMENTO: pantaloni neri, casacca rossa e oro a maniche corte] [EV:650, ABILITA': , ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]

Anno 2, Mese 8, Giorno 17, Post 49, notte

Misa si stava lentamente addormentando. I suoi sensi scivolavano via ed insieme a loro la percezione di ciò che le accadeva intorno. Ancora non dormiva profondamente. Era in uno stato di dormiveglia. Sentiva i suoni che la circondavano. Il fruscio lieve dell’erba e lo svolazzare delle lucciole farfalle. Stava per assopirsi quando sentì qualcosa toccarle lievemente la spalla e scuoterla leggermente. Aprì le palpebre che si erano fatte pesanti. La mano che l’aveva scossa era quella di Yukashi. "Che c’è? Che succede? Ho sonno… " La voce era stanca ed assonnata. La ragazza sbadigliò e si stropicciò gli occhi. Si girò verso l’amico. " Ehm.... abbiamo visite... " Stava trafficando vicino alla borsa e ne tirò fuori delle bende. "Yukashi? Ma che succede? " Poi vide il ragazzo dirigersi verso una figura nell’ombra. Si avvicinò alla sagoma e l’osservò attentamente. Rimase un po’ stupita quando si trovò davanti una ragazzina. Sembrava essere poco più bassa di lei, ma era decisamente più giovane. Poteva avere circa tredici o quattordici anni. I suoi occhi erano ambrati e i capelli erano castani e lunghi. Era vestita di rosso e oro e al suo collo era appeso un bel medaglione. “Ma da dove spunta fuori questa ragazza?” Yukashi sembrava un po’ impacciato. Le chiese solo il suo nome. Misa sapeva che Yukashi non era molto socievole e non si relazionava spesso con le altre persone. Perciò non si fece tanti scrupoli e cominciò a tartassare di domande la ragazzina. "Ciao… Come ti chiami? Quanti anni hai? Da dove vieni? Che ci fai qui tutta sola? Non c’è nessuno con te? Cosa hai fatto al ginocchio? E’ per questo che ti servono le bende? Scusa, non voglio confonderti. E’ solo che sono curiosa. In ogni caso, prima che tu possa farlo, ti dico subito chi siamo. Io mi chiamo Misa. Sono una dominatrice del fuco. Lui invece è Yukashi. Anche lui è un dominatore del fuoco. " Finalmente Misa terminò il suo interrogatorio. Ormai si era svegliata del tutto. Si sedette per terra incrociando le gambe e osservò la ragazzina. Si chiedeva che cosa ci facesse una fanciulla così giovane lontano da qualsiasi città e senza nessuno con lei. Non che lei e Yukashi fossero adulti, ma erano sicuramente più grandi della giovane. Mentre aspettava delle risposte strappava sottili fili d’erba e se li rigirava tra le dita. Ogni tanto sbadigliava o si stropicciava gli occhi. Cercava di rimanere sveglia per non perdersi neanche una parola. Era curiosa. Forse anche un po’ troppo. “Mi deve delle risposte, stavo dormendo…” Cercava di guardarla in modo rassicurante, per farle capire che era solo curiosa e non infastidita. Qualcosa aveva spezzato la monotonia del viaggio. Poteva rivelarsi un incontro interessante.

Edited by TayLee - 19/6/2012, 22:25
 
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Alexin 99
view post Posted on 20/6/2012, 10:01     +1   -1




[Shanda #FF1CB3 : n° exp 180 (*28r80*)] [DENARO: 1000 NdF DEPOSITATO: 0 NdF ABBIGLIAMENTO: Maglietta rossa con rifiniture in oro, gonna rossa con rifiniture in oro, stivali a punta marroni e rossi e un medaglione arancione al collo e con al centro quattro perle rosse.] [EV:260, ABILITA': //, ARMATURA: //]

Anno 2, Mese 8, Giorno 17, Post 2, notte

Shanda era stanchissima, non vedeva l’ora di sdraiarsi. Aveva paura di aver infastidito i due stranieri. Dopo aver chiesto la benda, un ragazzo si alzò di colpo, sembrava un po’ spaventato, forse perché Shanda lo aveva destato dal suo sonno. Questi le disse: "Sì... credo... aspetta un momento, controllo..." E frugò nella sua borsa. Intanto aveva svegliato un’altra ragazza, anche lei sembrava molto assonnata, chissà, magari quei due stranieri avevano intrapreso un lungo viaggio. Dopo che il ragazzo le porse qualche benda, Shanda le prese gentilmente e sussurrò un rauco ringraziamento, dopodiché se ne legò una al ginocchio, facendo attenzione a fare un nodo bello stretto e abbastanza resistente. Dopo il ragazzo le chiese il suo nome e Shanda sussurrò : “ Mi… mi chiamo Shanda… “ Intanto la ragazza si era svegliata quasi completamente e, guardandola con uno sguardo rassicurante, le aveva detto a tutto un fiato : "Ciao… Come ti chiami? Quanti anni hai? Da dove vieni? Che ci fai qui tutta sola? Non c’è nessuno con te? Cosa hai fatto al ginocchio? E’ per questo che ti servono le bende? Scusa, non voglio confonderti. E’ solo che sono curiosa. In ogni caso, prima che tu possa farlo, ti dico subito chi siamo. Io mi chiamo Misa. Sono una dominatrice del fuco. Lui invece è Yukashi. Anche lui è un dominatore del fuoco. " Shanda la guardò un po’ assonnata e si chiedeva come facesse quella ragazza a essere così arzilla, e rispose, con la voce offuscata dal sonno: Oh, bhe… Io mi chiamo Shanda, ho quattordici anni e vengo dall’ isola di Ember … Cioè, non ho cominciato il mio viaggio da Ember, ma sono partita dalla Capitale, mi trovavo lì per caso e ne ho approfittato… Sto viaggiando per raggiungere la città di Shu Jing, perché ho sentito che lì c’è un maestro del dominio del fuoco, e io vorrei tanto imparare… Sì, sono da sola, è che nessuno dei miei parenti è potuto venire, perché mia nonna sta male ed è già una cosa che mi hanno lasciato andare da sola… Oh, questo ginocchio? Mentre venivo qui sono inciampata su dei rovi, ma non è niente… Ecco, vi volevo chiedere se potessi dormire qui stanotte, non ho un posto in cui stare, ve ne sarei molto grata se voi mi accettaste…”
Shanda guardava incantata il cielo di un colore blu scuro, pieno di stelle che brillavano e offrivano un’ immagine bellissima e incantevole. La luna era quasi piena, ed emanava una luce chiara ma intensa, che le infondeva sicurezza, quasi come lo sguardo di quella ragazza, Misa. Intanto le lucciole farfalle volavano intorno, creando un gioco di luce che rendeva l’atmosfera un po’ più leggera e piacevole. Il ragazzo, invece, Yukashi, sembrava più timido e riservato, ma forse si comportava così solo con i conoscenti. Shanda sperò che i due giovani accettassero di farla restare con loro, ma sapeva benissimo che non l’avrebbero mandata via, anche perché la notte si stava facendo sempre più fitta.
 
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Yan Ten
view post Posted on 20/6/2012, 12:05     +1   -1




[Yukashi ( codice colore #000033): n° exp (24r50)] [ DENARO: 400 DEPOSITATO: 600 monete della NdF
[ABBIGLIAMENTO: Corta tunica rosso scuro, cintura nera a ricami dorati, pantaloni marrone scuro, stivaletti di cuoio nero, fasce bianche sugli avambracci] [ EV: 500, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]

ANNO 2, MESE 8, GIORNO 17, post 49 ,notte

(exp tot 3580 ) Yukashi

La ragazza prese uno dei pezzi di stoffa e se lo legò stretto alla caviglia. Ringraziò a bassa voce e rispose: “ Mi… mi chiamo Shanda… “. Misa scattò in piedi facendo trasalire Yukashi, e cominciò a bombardare di domande la nuova arrivata. "Ciao… Come ti chiami? Quanti anni hai? Da dove vieni? Che ci fai qui tutta sola? Non c’è nessuno con te? Cosa hai fatto al ginocchio? E’ per questo che ti servono le bende? Scusa, non voglio confonderti. E’ solo che sono curiosa. In ogni caso, prima che tu possa farlo, ti dico subito chi siamo. Io mi chiamo Misa. Sono una dominatrice del fuco. Lui invece è Yukashi. Anche lui è un dominatore del fuoco. " Shanda sembrò sorpresa e mormorò con la voce impastata di sonno Oh, bhe… Io mi chiamo Shanda, ho quattordici anni e vengo dall’ isola di Ember … Cioè, non ho cominciato il mio viaggio da Ember, ma sono partita dalla Capitale, mi trovavo lì per caso e ne ho approfittato… Sto viaggiando per raggiungere la città di Shu Jing, perché ho sentito che lì c’è un maestro del dominio del fuoco, e io vorrei tanto imparare… Sì, sono da sola, è che nessuno dei miei parenti è potuto venire, perché mia nonna sta male ed è già una cosa che mi hanno lasciato andare da sola… Oh, questo ginocchio? Mentre venivo qui sono inciampata su dei rovi, ma non è niente… Ecco, vi volevo chiedere se potessi dormire qui stanotte, non ho un posto in cui stare, ve ne sarei molto grata se voi mi accettaste…” Il cielo si era scurito ulteriormente, ormai non c'era differenza fra le stelle e le farfalle-lucciole. La pianura era immersa nel silenzio e nella completa oscurità. C'erano solo le loro voci ed il sospiro del vento. Yukashi guardò tranquillo Misa e si voltò verso Shanda. Accomodante rispose " Ma certo... stai pure tranquilla, sei la benvenuta. Non è il caso, poi, di girare al buio qui in torno; specialmente da soli. Ci faremo compagnia. Anche noi stiamo andando a Shu Jing dal maestro Kuro, sai? Se ti va puoi viaggiare con noi..." Yukashi era, sì riservato e silenzioso ma gli piaceva dare una mano alle persone in difficoltà. La invitò a sedersi e con uno sbadiglio sommesso mormorò "Buona notte a tutti... sono troppo stanco al momento per rimanere sveglio..." Detto questo si stese di nuovo nell'erba, il più lontano possibile dalla roccia. Non si distingueva più il contorno delle colline dal cielo notturno. Era un luogo tranquillo, lontano dalla civiltà. Yukashi chiuse gli occhi e si addormentò come un sasso, piombando nella quieta oscurità. Sarebbe stato un lungo viaggio, ma già si preannunciava interessante.
 
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TayLee
view post Posted on 20/6/2012, 21:12     +1   -1




[EXP Misa #008080: n° exp 4200 (18r50*)] [DENARO: 300 NdF DEPOSITATO: conto NdF ABBIGLIAMENTO: pantaloni neri, casacca rossa e oro a maniche corte] [EV:650, ABILITA': , ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]

Anno 2, Mese 8, Giorno 17, Post 50, notte

Finalmente la ragazzina le rispose. Si chiamava Shanda, aveva quattordici anni e anche lei stava viaggiando verso Shu Jing, per recarsi dal maestro Kuro. Il ginocchio se lo era graffiato inciampando tra dei rovi. Chiese anche di poter dormire insieme a loro per quella notte. Yukashi le rispose gentilmente. [color#000033=]" Ma certo... stai pure tranquilla, sei la benvenuta. Non è il caso, poi, di girare al buio qui in torno; specialmente da soli. Ci faremo compagnia. Anche noi stiamo andando a Shu Jing dal maestro Kuro, sai? Se ti va puoi viaggiare con noi... "[/color] Misa non poteva essere più d’accordo. "Proprio come ha detto Yukashi. Stai pure tranquilla. Viaggiare in tre non sarà un problema. Anzi, sarà anche più divertente. Ormai io e Yukashi sappiamo praticamente tutto di noi, potresti parlarci un po’ di te. " Concluse rivolgendo un sorriso a Shanda. Yukashi, sbadigliando, augurò alle ragazze la buona notte. Misa ricambiò e si distese sull’erba. Anche se si era svegliata, non ci mise molto a riaddormentarsi. Il viaggio era stato faticoso e l’eccitazione per la nuova conoscenza aveva lasciato velocemente posto ad un sonno profondo. Distesa sull’erba ascoltava il respiro regolare di Yukashi e Shanda. Il silenzio regnava nella prateria. Il risho era fermo ed immobile. Una leggere brezza soffiava sulla sua pelle. Era una notte perfetta per riposare. Era proprio quello di cui Misa aveva bisogno. Dolce e tranquillo riposo. Inoltre la ragazza era ancora scossa dagli avvenimenti avvenuti nella Capitale. Prima di addormentarsi si chiese se fosse il caso di informare anche la nuova arrivata. A dire la verità non le sembrava il caso. Era molto giovane e se una cosa del genere aveva sconvolto lei, chissà cosa poteva causare ad un’ innocente ragazzina. Si ripromise di chiedere un parere a Yukashi. Chissà se ci aveva pensato anche lui. Dopo aver fatto questa riflessione, scivolò in un sonno tranquillo, emozionata di riprendere il suo viaggio.
 
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Alexin 99
view post Posted on 21/6/2012, 09:53     +1   -1




[Shanda #FF1CB3 : n° exp 230 (*20r50*)] [DENARO: 1000 NdF DEPOSITATO: 0 NdF ABBIGLIAMENTO: Maglietta rossa con rifiniture in oro, gonna rossa con rifiniture in oro, stivali a punta marroni e rossi e un medaglione arancione al collo e con al centro quattro perle rosse.] [EV:260, ABILITA': //, ARMATURA: //]

Anno 2, Mese 8, Giorno 17, Post 3, notte/mattina presto

Subito dopo di aver chiesto di rimanere a dormire lì, Yukashi e Misa non esitarono a ospitare Shanda, anzi, la invitarono persino di viaggiare con loro, anche perché i due ragazzi si stavano dirigendo ugualmente a Shu Jing dal maestro Kuro. La ragazzina allora, contenta ma assonnata rispose: “Grazie tante ragazzi, sarò molto lieta di viaggiare con voi, scommetto che ci divertiremo un mondo! Stai tranquilla Misa, appena domani mattina ci metteremo in viaggio vi racconterò di me, non vedo l’ora che arrivi domani, come non vedo l’ora di dormire… buonanotte, ci vediamo domani…” Detto questo, si sdraio nell’erba bagnata dalla rugiada e, senza neanche pensarci, si addormentò di colpo e ebbe una sensazione di libertà e di soddisfacimento, aveva tanto desiderato quel momento, non ce la faceva più dopo una giornata di cammino stancante. Si addormentò pensando a suo fratello, chissà cosa aveva fatto durante la giornata. Gli voleva molto bene, perché era sempre lì accanto a lei, non era abituata a non averlo lì come aiuto e supporto. E lo vedeva proprio dentro Misa e Yukashi, le trasmettevano la stessa sicurezza che le donava tutti i giorni suo fratello. Pensò che conoscendoli meglio e passando un po’ di tempo con loro si ci sarebbe affezionata.
Shanda non sognò niente quella notte, tanto che stava dormendo profondamente. Il cielo si stava schiarendo, le lucciole farfalle non si vedevano più da un pezzo, tra nemmeno un’ora sarebbe sorto il sole. L’aria si stava facendo sempre più calda e piacevole, si sentiva una sensazione di freschezza e felicità messe insieme. La ragazzina si svegliò di colpo, era ancora presto ma non aveva più sonno, non le succedeva troppo spesso, anzi, era quasi una novità. Si alzò in piedi e aprì la sua grande borsa, tirandone fuori qualche frutto e tre ciotole. Decise di fare una macedonia per tutti e tre, la faceva ogni mattina a casa sua e ormai non poteva farne a meno. Prese il suo coltellino e cominciò a tagliare in piccoli pezzetti la frutta. La giornata si preannunciava interessante.
 
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Yan Ten
view post Posted on 21/6/2012, 11:59     +1   -1




[Yukashi ( codice colore #000033): n° exp (24r50)] [ DENARO: 400 DEPOSITATO: 600 monete della NdF
[ABBIGLIAMENTO: Corta tunica rosso scuro, cintura nera a ricami dorati, pantaloni marrone scuro, stivaletti di cuoio nero, fasce bianche sugli avambracci] [ EV: 500, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]

ANNO 2, MESE 8, GIORNO 18, post 50 ,notte

(exp tot 3580 ) Yukashi

Un raggio di sole sul viso destò Yukashi dal suo sonno tranquillo. Non aveva sognato per tutto il resto della notte, stava un po' meglio. Aprì lentamente gli occhi per abituarsi alla luce intensa del giorno. Si alzò in piedi sbadigliando. Si massaggiò il collo e mise a fuoco la vista. Il sole splendeva nel cielo limpido e sereno, c'era un sole che spaccava le pietre... Alcuni passeri libellula solcarono il cielo cinguettando allegri. L'erba era delicatamente spazzata dal vento, il leggero profumo dei fiori... Il Risho era abbandonato nell'erba, con i manici a terra. Shanda era già in piedi e stava trafficando con un piccolo coltellino. "Buongiorno..." Salutò il ragazzo. Si stiracchiò e si accomodò a terra. Frugò nel suo zaino e tirò fuori un po' di pane, lo strappò in tre pezzi e ne allungò uno a Shanda. Si avvicino a Misa e fece per svegliarla. Le diede l'altro pezzo di pane e si immerse di nuovo nell'erba. Qualche minuto dopo si alzò in piedi con alcune borracce. " Vado a cercare dell'acqua e torno..." Mentre camminava sbocconcellava il pane, un roditore gli passò fra le gambe squittendo. Aveva il pelo rosso e grandi occhi neri. Era un topo-furetto. Gli mise davanti al muso una mollica, il roditore subito la prese fra le zampette e la addentò. Proseguendo incontrò un piccolo corso d'acqua. Era fresca e trasparente, il letto era acciottolato. Bevve un sorso con le mani a coppa e riempì le borracce. Il simpatico roditore lo seguì per tutto il ritorno, raggiungendolo all'accampamento. Rimise le borracce nel borsone ...Quando si sedette quello si arrampicò velocemente sulla sua spalla, si sedette ed allungò la sua soffice coda sul collo del ragazzo; come un sciarpa. Il pelo lo solleticò, ridendo gli diede un altra mollica. "D'accordo piccoletto..." Il roditore trangugiò il cibo e si strofinò sul viso di Yukashi. Lui lo accarezzò e sospirò. "Avete dormito bene?" Domandò, giusto per dire qualcosa. Stava per parlare di nuovo, quando il topo-furetto lo leccò con la linguetta rosea e liscia, lasciandogli addosso un po' di bavetta. Soffocò il riso mettendo la testa fra le mani, visto che continuava lo grattò per farlo smettere. "Ma guarda tu... " pensò sorridendo.
 
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TayLee
view post Posted on 21/6/2012, 19:11     +1   -1




[EXP Misa #008080: n° exp 4250 (18r50*)] [DENARO: 300 NdF DEPOSITATO: conto NdF ABBIGLIAMENTO: pantaloni neri, casacca rossa e oro a maniche corte] [EV:650, ABILITA': , ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]

Anno 2, Mese 8, Giorno 18, Post 51, mattina presto

Misa dormiva placidamente sull’erba soffice. Il tepore del sole cominciava a lambirle la pelle. Gli uccellini cinguettavano e la solita dolce brezza soffiava leggera. La ragazza aveva le mani sotto la testa e le gambe rannicchiate vicino al corpo. Riposava tranquillamente quando una mano la scosse, come la sera prima. E, come la sera prima, era stato Yukashi a svegliarla. Il ragazzo le allungò anche un pezzo di pane. Misa lo mangiò con gusto. Aveva piuttosto appetito. Yukashi comunico che sarebbe andato a prendere dell’acqua. La ragazza allora si tirò su a sedere. A gambe incrociate fissava Shanda. La ragazzina stava tagliando la frutta in piccoli pezzi. Misa la osservava incuriosita. Non era molto abituata alla presenza di altre persone insieme a lei. Aveva fatto presto l’abitudine alla costante compagnia di Yukashi che ormai non poteva più farne a meno. Molto probabilmente sarebbe stato lo stesso con Shanda. "Buongiorno Shanda. Dormito bene? Stai preparando la colazione? " Finite le domande riprese a mangiare il pane. Guardava le mani della ragazzina tagliare la frutta. Dopo poco ricomparve anche Yukashi. Con lui c’era anche un topo-furetto. Appena il ragazzo si sedette il piccolo animale si arrampicò rapido sulla sua spalla, accoccolandosi lì. Misa guardò il topo-furetto incuriosita. "Ehi Yukashi, chi è? Un tuo nuovo amico? Ciao piccolino! Guarda Shanda! " Si avvicinò all’animaletto e lo accarezzo leggermente sulla testolina. Aveva un pelo morbido e liscio. Il topo-furetto lecco con la sua piccola lingua Yukashi. Il ragazzo si trattenne dal ridere, mentre Misa sorrise allegra. Simpatico quel piccoletto. "Bene ragazzi, abbiamo intenzione di ripartire oppure dobbiamo piantare le tende? Penso che dovremmo partire al più presto, ma non prima di aver assaggiato la macedonia di Shanda. " La ragazza fissò il cibo con l’acquolina in bocca. Aveva tanta fame. "Allora, mangiamo? "

Propongo di fare così: posta Alex e poi Yan posta l'arrivo a Shu Jing. Può andare bene per voi? Se ci sono problemi ditemelo per MP! ^^
 
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Alexin 99
view post Posted on 21/6/2012, 21:05     +1   -1




[Shanda #FF1CB3 : n° exp 280 (*30r100*)] [DENARO: 1000 NdF DEPOSITATO: 0 NdF ABBIGLIAMENTO: Maglietta rossa con rifiniture in oro, gonna rossa con rifiniture in oro, stivali a punta marroni e rossi e un medaglione arancione al collo e con al centro quattro perle rosse.] [EV:260, ABILITA': //, ARMATURA: //]

Anno 2, Mese 8, Giorno 18, Post 4, mattina presto

Shanda, mentre preparava la macedonia, notò che qualcosa si stava muovendo. Era Yukashi, che si era svegliato dopo un lungo sonno. Questi, dopo aver sussurrato un “buongiorno”, era andato a svegliare Misa e porse alle due ragazze due pezzi di pane. Poi disse loro che sarebbe andato a prendere un po’ d’acqua, anche perché era una giornata molto afosa e di sicuro avrebbero bevuto moltissimo. Shanda rispose allegra: “Oh, buongiorno Yukashi, scommetto che hai dormito come un sasso, vero? Grazie per il pezzo di pane, sai, ho molta fame, quindi sto preparando una colazione per tutti e tre, così quando torni mangeremo insieme…”
Intanto Shanda vide che Misa si era già svegliata e, mettendosi a gambe incrociate, aveva chiesto a Shanda cosa stesse facendo e se aveva dormito bene. La ragazzina fece un enorme sorriso e, piena di vitalità, rispose: “Buongiorno anche a te, Misa! Sto facendo una macedonia di frutta, quando sono a casa la preparo tutte le mattine e ora non posso più farne a meno! Ti assicuro che ti piacerà un sacco!” E ricominciò a tagliare la frutta. Era stata proprio sua nonna a insegnarle come creare dei deliziosi manicaretti a base di frutta. La macedonia era la cosa più semplice e veloce, perciò Shanda amava farla ogni giorno. Aveva appena finito. Ed era appena arrivato Yukashi, accompagnato da un simpatico topo-furetto, dal manto rossiccio. Shanda posò le tre ciotole a terra e, andando incontro al simpatico animaletto, gli diede un pezzettino di kiwi, e quella simpatica creatura lo prese e se lo mangiò velocemente. Shanda lo accarezzava, le faceva piacere toccare quel manto morbido e delicato. Sembrava essersi affezionato ai tre ragazzi, soprattutto a Yukashi, infatti gli saliva sempre sulle spalle e l’aveva perfino leccato. La ragazzina e Misa si misero a ridere, mentre il ragazzo soffocava il suo riso. Dopodiché , dopo aver dato un pezzetto di prugna al piccolo topo-furetto, prese le tre ciotole e le porse ai due ragazzi. Cominciarono a mangiare e Shanda disse: “Allora, vi piace la macedonia, ma soprattutto, ho notato che abbiamo un nuovo membro con noi! E indicò il piccolo cucciolo, poi aggiunse. Com’è che lo chiamiamo? Sono sicura che ci seguirà ovunque! Che ne dite di Oscar? Suona bene, vero? Oppure voi che proponete?” Detto ciò, prese una borraccia e bevve, era proprio quello che ci voleva.
Il sole ormai era alto, ma ancora c’erano i colori e le sfumature dell’alba, e c’era un po’ di freschezza, che sarebbe svanita in nemmeno un quarto d’ora. Le rondini-cigni si libravano alte nel cielo, libere e leggere come l’aria. Il cielo era terso, Shanda sapeva che se non avesse piovuto il viaggio sarebbe stato più faticoso, anche perché l’aria si stava appesantendo e ci sarebbero state delle ore in cui era necessario fermarsi un po’ a riposare. Misa aveva proposto prima di cominciare già a incamminarsi e Shanda acconsentì e cominciò a rimettere le ciotole nella sua borsa. Era meglio partire ora, con un venticello fresco e un profumo inteso di ginestre, che dopo, quando ci sarebbe stata una grande ondata di calore. Il piccolo topo-furetto si era intanto addormentato sulle ginocchia di Yukashi , acciambellandosi e mettendo il musetto sotto la folta coda. Finalmente poteva cominciare il vero viaggio.

Per me va bene, anche se domani non potrò ruolare, perchè sono a un matrimonio... se riesco posso rispondere sabato mattina ^^
 
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Yan Ten
view post Posted on 22/6/2012, 13:35     +1   -1




[Yukashi ( codice colore #000033): n° exp (20r50)] [ DENARO: 400 DEPOSITATO: 600 monete della NdF
[ABBIGLIAMENTO: Corta tunica rosso scuro, cintura nera a ricami dorati, pantaloni marrone scuro, stivaletti di cuoio nero, fasce bianche sugli avambracci] [ EV: 500, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]

ANNO 2, MESE 8, GIORNO 18/30, post 51 ,Mattino/?/pomeriggio

(exp tot 3630 ) Yukashi

Misa si avvicinò al topo-furetto e cominciò ad accarezzarlo piano, lisciando dolcemente il pelo fulvo. "Ehi Yukashi, chi è? Un tuo nuovo amico? Ciao piccolino! Guarda Shanda! " Shanda si mise a ridere, Misa sorrise. "Bene ragazzi, abbiamo intenzione di ripartire oppure dobbiamo piantare le tende? Penso che dovremmo partire al più presto, ma non prima di aver assaggiato la macedonia di Shanda. " La ragazza offrì la macedonia di frutta per colazione, era molto buona. L'animaletto non si lasciò sfuggire l'occasione e cominciò a banchettare con loro. Com’è che lo chiamiamo? Sono sicura che ci seguirà ovunque! Che ne dite di Oscar? Suona bene, vero? Oppure voi che proponete?” Domandò Shanda, additando il roditore. "Penso che vada bene." Mormorò Yukashi sorridendo.

I giorni si susseguivano inesorabili ed assolati, i tre amici continuavano a camminare instancabili verso Sud-Est, accompagnati dal vento e dal profumo delicato dei fiori. Si intrattenevano con lunghe e vivaci chiacchierate, in un clima sereno e spensierato senza badare alla stanchezza. Oscar continuò a seguirli scorrazzando fra loro e spostandosi da una persona all'altra. Si svegliavano e si fermavano col sole. Viaggiarono per praterie, campi dorati, lande secche e rocciose; verdi colline e sentieri in discesa. Incontrarono solo una foresta durante il camino, pur di evitarla allungarono il percorso. Il viaggio era lungo, la strada sembrava non finire mai,... Erano mossi dalla voglia di arrivare a destinazione, non avrebbero gettato la spugna.

Eccola là. Quattordici giorni esatti e qualche ora in più. Shu Jing. Abbracciata da alte montagne, circondata da grandi cascate che rilucevano sotto i raggi del sole.Distesa sull'erba verde e fresca, silenziosa, a quanto pareva tranquilla. Yukashi aveva un sorriso che andava da un orecchio all'altro... " Ehi... siamo arrivati...." Disse. Non ci credeva, non poteva essere... il loro viaggio era giunto alla fine. Eccitato, felice sentiva che avrebbe potuto persino volare. Ehi, Oscar; ce l'abbiamo fatta! Esultò prendendo fra le braccia la pallina di pelo rosso, portandoselo all'altezza degli occhi. Finalmente! Allora... andiamo!
 
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17 replies since 12/6/2012, 10:17   756 views
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