La Nazione del Fuoco - GdR

un gioco pericoloso

« Older   Newer »
  Share  
Silian
view post Posted on 13/2/2013, 17:14 by: Silian     +1   -1




In che posto siete sbarcate? Direi che Antino per pura fortuna approda nello stesso punto e trova le tracce, decidendo poi di lasciar perdere Wulong.


png
ANNO 17, MESE 3, GIORNO 28, POST 6, alba
"Il bacio colpisce come la folgore, l'amore passa come un temporale"
[41.755 Antkantos (darkred): n° exp (15r50)] [DENARO: 300 NdF DEPOSITATO: conto, ABBIGLIAMENTO: giacca a vento marrone scuro, guanti, sciarpa e cappello neri, pantaloni marrone di cotone robusto, stivali e cintura di rinoceronte, zaino da viaggio] [EV: 1000, ABILITA': Dominio elettrico, ARMATURA: //, ARMI: sciabole gemelle(off), kukri(off)]

Stats PG:

Atk= 1500
Def= 1200
Vel= 300

Mosse caratteristiche-di scuola: Colonna di fuoco; Fuoco del giudizio; Scoppio; Elettrizzazione; Fulmine Globulare; Barriera Elettrostatica; Controllo del calore; Anello di fuoco; Bloccare le fiamme; Scudo di Fuoco; Propulsione; Fruste elettriche


Il silenzio si posava come un velo di polvere sulle case della Capitale dell'Impero, nei minuti precedenti al risveglio dei suoi cittadini. Il mercato era da tutt'altra parte, così neanche il cigolio delle ruote dei carri dei sempre più rari contadini laceravano la quiete dei dormienti. Una delle porte di legno lungo il vicolo che dava sul porto si scosse all'improvviso e si flesse nella parte centrale, come se non avesse la minima intenzione di cedere al peso di chi, dall'interno, voleva uscire all'aria aperta. Era parecchio vecchia ed evidentemente non veniva aperta da un pezzo. Un sonoro grattare di legno su pietra ed ecco che la sagoma incappucciata di un uomo fece la sua comparsa sul selciato: si guardò intorno circospetto prima di incassare di nuovo la porta al suo posto, stavolta badando a non fare altro rumore.

Si avviò verso il porto con passo rapido, rasentando i muri delle case e talvolta cambiando direzione...come se temesse di essere seguito da qualcuno. Un quarto d'ora dopo eccolo saltare fuori tra le casse di pesce secco appena scaricate da un mercantile, pronto ad infilarsi nella coda di passeggeri pronti a prendere la prima motonave diretta al Regno della Terra. Terza classe, come quando aveva lasciato la Capitale diretto ad Ember, e pensava che non avrebbe mai più rivisto la sua Iris: a ripensarci non era sicuro che quella scelta fosse del tutto casuale...non era solo per confondersi tra la gente comune, ma forse per una sorta di scaramanzia aveva deciso di ripercorrere i propri passi per trovare ciò che aveva perduto.

Hiro sarebbe arrivato in giornata con un volo di linea, il Palazzo non sarebbe rimasto scoperto per molto. Abbandonò la sacca da viaggio contro la parete della cuccetta, lasciandosi andare contro il materasso duro e bitorzoluto. Da quanto è che non dormiva sul serio? La notte precedente l'aveva passata in bianco, a lambiccarsi il cervello su dove potesse essersi diretta sua moglie e preoccupandosi per la salute della piccola...e quando riusciva a calmarsi, convincendosi che finché Ilah fosse stata con Iris non avrebbe corso alcun pericolo, lo assaliva il dolore per l'abbandono da parte della moglie. Iris...il suo nome avrebbe suonato come un sospiro se lo avesse pronunciato ad alta voce, e si sarebbe tagliato la lingua con uno dei suoi kukri se avesse potuto così cancellare almeno la metà degli insulti che le aveva tirato dietro...era per colpa sua che aveva deciso di lasciare casa? Il pensiero non gli dava tregua, e la risposta gli sembrava terribilmente chiara...

Edited by Silian - 21/2/2013, 13:26
 
Top
73 replies since 6/2/2013, 09:30   581 views
  Share