La Nazione del Fuoco - GdR

un gioco pericoloso

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Silian
view post Posted on 25/2/2013, 15:09 by: Silian     +1   -1




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ANNO 17, MESE 4, GIORNO 13, POST 11, alba
"Il bacio colpisce come la folgore, l'amore passa come un temporale"
[41.855 Antkantos (darkred): n° exp (15r50)] [DENARO: 568 NdF DEPOSITATO: conto, ABBIGLIAMENTO: giacca a vento marrone scuro, guanti, sciarpa e cappello neri, pantaloni marrone di cotone robusto, stivali e cintura di rinoceronte, zaino da viaggio] [EV: 1000, ABILITA': Dominio elettrico, ARMATURA: //, ARMI: sciabole gemelle(off), kukri(off)]

Stats PG:

Atk= 1500
Def= 1200
Vel= 300

Mosse caratteristiche-di scuola: Colonna di fuoco; Fuoco del giudizio; Scoppio; Elettrizzazione; Fulmine Globulare; Barriera Elettrostatica; Controllo del calore; Anello di fuoco; Bloccare le fiamme; Scudo di Fuoco; Propulsione; Fruste elettriche


Antk si spostò verso l'ingresso dello stabile da cui era uscita la Nomade: la stanza era in penombra, devastata, ed il raspare furibondo che proveniva dalla cassa sul fondo non lasciava adito a dubbi sullo stato d'animo del rettile. “Non mi piace trattare gli animali in questo modo, ma di questo passo avrebbe finito per fare del male a qualcuno.” “Le assicuro che con questo qui la cortesia è un lusso che non ci possiamo permettere” ribatté lui, scivolando in posizione di attacco: tempo mezzo secondo e due saette celesti si abbatterono sulla cassa, facendo esplodere schegge di legno in tutte le direzioni. Non lo chiamavano per niente il Lightningbender, al Fronte Sud... la scarica impiegò pochi istanti ad atterrare il rettile che si afflosciò inerte sul pavimento, privo di sensi. “Sto cercando una persona” le rispose laconico “e questa bestiaccia è sua. Non c'è niente da vedere qui! apostrofò con irritazione i presenti che si erano assiepati contro il vano della porta per vedere cosa avrebbe fatto lo straniero con quella lucertola. La luce nella stanza aumentò, probabilmente si erano levati di torno, non aveva voglia di controllare. Si sorprese a sospirare profondamente: scagliare fulmini lo aveva fatto calmare, in un modo o nell'altro; il senso di euforia si era attenuato e sentiva di essere più lucido di prima. Si avvicinò a Quiang che respirava appena, esaminandone il corpo peloso: era cosparso di bruciature e piaghe: alcune quasi totalmente rimarginate, altre più fresche e con un pessimo aspetto. Era più magro rispetto a quando viveva al calduccio nelle stalle del Palazzo... senza volerlo scosse la testa, rendendosi conto che per quanto potesse essere gratificante sottrarre ad Iris quell'animale probabilmente ne avrebbe causato la morte entro pochi giorni, nascondendolo in un luogo poco adatto o peggio, tentando di montarlo per raggiungerla più in fretta. Doveva trovare un veterinario e lasciarcelo. Si mordicchiò il labbro inferiore, valutando le varie ipotesi: non aveva tanti soldi dietro, doveva inventarsi qualcosa per trovare da mangiare una volta pagate le cure; di contro forse Iris avrebbe apprezzato lo sforzo. Forse. Insomma, la lucertola era nelle sue mani ed invece di ostacolarla la stava aiutando! Ma con lei era tutto terribilmente complicato, avrebbe di certo trovato qualche strano motivo per prendersela con lui. Si alzò di nuovo in piedi, cercando con lo sguardo la Nomade: “Ha bisogno di cure, ha idea di dove posso lasciarlo?”
Possiamo saltare a mezzogiorno, con Quiang al sicuro e noi che facciamo due chiacchiere.
 
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73 replies since 6/2/2013, 09:30   581 views
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