La Nazione del Fuoco - GdR

Finalmente a Shu Jing!

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Yan Ten
view post Posted on 23/6/2012, 14:58 by: Yan Ten     +1   -1






[Yukashi ( codice colore #000033): n° exp (38r100)] [ DENARO: 400 DEPOSITATO: 600 monete della NdF
[ABBIGLIAMENTO: Corta tunica rosso scuro, cintura nera a ricami dorati, pantaloni marrone scuro, stivaletti di cuoio nero, fasce bianche sugli avambracci] [ EV: 500, ABILITA': nessuna, ARMATURA: nessuna, ARMI: nessuna]

ANNO 2, MESE 8, GIORNO 30, post 52 ,pomeriggio

(exp tot 3730 ) Yukashi

La cittadina di Shu Jing era piccola, accogliente, graziosa e veramente tranquilla. Lungo la strada c'erano piccole botteghe e bancarelle, ma non c'era assolutamente il caos della Capitale! Il caldo cominciava a farsi sentire più che mai, toglieva tutte le energie ma fortunatamente non l'entusiasmo. Si fermarono in una piccola piazzetta, guidati da Misa, che si fermò. "Bene ragazzi, finalmente ci siamo. Benvenuti a Shu Jing! La trovo incantevole. Bene, bando alle ciance, cerchiamo la palestra di Kuro! " Stava per muoversi di nuovo quando si voltò di scatto, come ripensandoci. "Però, che ne dite di fare uno spuntino prima? Sto morendo di fame e anche di sete. " Afferrò una borraccia e cominciò a tracannare il contenuto, assetata come non mai. Yukashi non poteva essere più d'accordo, seguito da Shanda bevve anche lui. Dopo uno spuntino a base di frutta, “Ragazzi, vi prego, se avete finito andiamo in un posto fresco, non ce la faccio, mi sento svenire …” Yukashi allora annuì, ed indicò un posto all'ombra fra due casette. Si sedette, piacevolmente rinfrescato da un aria decisamente più fresca e leggera. Con la schiena poggiata al muro, gli occhi sbarrati mormorò "La villa di Kuro dovrebbe essere appena fuori città. Sarebbe meglio andare prima da lui e chiedere il permesso prima di fiondarci in palestra..." Già, Kuro poteva anche rifiutare di istruirli. Oscar si addentrò nella via ombrosa, correndo; allontanandosi sino a sparire del tutto. Non si preoccupò. Probabilmente aveva visto qualcosa, e poi era un animale selvatico; non il loro animaletto da compagnia. Prima o poi sarebbe tornato a salutarli... Cosa accidenti avrebbero detto, poi, a Kuro? Sarebbe bastato un semplice " Salve, maestro Kuro, ci può insegnare il dominio del fuoco?" No. Forse " Salve Maestro Kuro. Siamo venuti dalla Capitale per chiederle umilmente... " No... troppo pomposo, bleah... no. Sospirò. In qualche modo avrebbero chiesto. " So che è stupido, ma mi conviene continuare a lavorare qui a Shu Jing per l'agenzia di Risho. Mi hanno lasciato andare solo per questo. Credo che comincerò subito, anche se sarà una torture sotto questo sole..." Così, depresso si allontanò. Passò circa dieci minuti a chiedere se qualcuno aveva bisogno di un giro in risho. Alla fine una coppietta accettò allegramente l'invito e salì a bordò. Fu un esperienza traumatica per il ragazzo. Non solo non aveva la benché minima idea di dove andare, ma i due piccioncini continuavano a fare i "picci-picci" sul risho. "Oh, no!!" Sussurrò pianissimo, per non farsi sentire.Yukashi avrebbe tanto voluto dei tappi per orecchie in quel momento, ma non era dato averli purtroppo... Camminava piano, un po' per il caldo ed un po' per l'esasperazione. Mai aveva avuto dei passeggeri così stomachevoli... Le budella gli si rivoltarono nella pancia all'ennesimo "Ti amo tesoruccio" accompagnato da una rumorosissima catena di baci. Yukashi rabbrividì. Stavano passando il limite della sopportabilità. Stava cadendo nell'oblio della disperazione e della follia omicida. Yukashi stava perdendo la pazienza. Mandava lampi assassini dagli occhi, ricurvo sulle spalle. Dopo un ora e dieci i due si decisero a scendere ridacchiando e guardandosi dolcemente. A Yukashi venne la nausea, con un gemito sentì l'improvviso bisogno di vomitare. Si trattenne. Con gli occhi dorati sbarrati, con il suo caratteristico sguardo micidiale del tipo "se non te ne vai ti sbudello"( Ovviamente non diretto alle due amiche) crollò fra Misa e Shanda, bofonchiando, quasi con un ringhio "Non. Fate. Domande." Poi continuò " Non me la sento di rivivere quell'ora disgustosa" Fece una faccia decisamente a metà fra il minaccioso e lo schifato e tacque.

Edited by .Abigail. - 27/9/2012, 14:12
 
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