ANNO 2, MESE 12, GIORNO 7, POST 10 ~ sera
~ colore dialoghi: #FF007F
~ exp: 178.340 (15r50x2)
~ denaro: 1500 mo (gioielli) + 4000 mo NdF +
~ abbigliamento: abito lungo rosso vivace con i tre coprispalle tradizionali, cintura dorata, guanti neri, capelli racconti nell'acconciatura tradizionale, trucco pesante rosso acceso.
~ armatura: D1 (off)
~ armi: pugnale (on)
~ abilità: fiamme blu, controllo dell'attacco B
~ mosse: scudo di fuoco, attacco combinato, schivata veloce, pioggia di fuoco, bastione di fuoco, scatto, inversione di potenza, resistenza, colonna di fuoco, rigenerazione, attacco a sorpresa.
~ stats:
Atk D. 1.800+50% (fiamme blu) = 2.700
Def D. 2.001+1/10 (armatura) = 2.201
Atk 549
Def 400+1/10 (armatura) = 440
Vel 390
EV 1.550/1.550
"An empire founded by war has to maintain itself by war"
Iris ricambiò il sorriso, grata che una volta tanto Antk avesse deciso di non fare tante storie, permettendole di fare ciò che era giusto:
"sono felice anch'io" rispose sincera, torturando con la punta della forchetta l'anatra-tartaruga che aveva nel piatto.
"Sai, Antk... odio litigare con te. Mesi fa mi avresti tenuto il muso per giorni dopo una discussione del genere... e non so se è il fatto di vivere a palazzo o tutto quello che stai studiando per fare felice mio padre... ma sei cambiato. Stai diventando un vero nobile" disse, orgogliosa di tutti i progressi che aveva fatto. Chi l'avrebbe mai detto che quell'odioso marmocchio che spalleggiava lo zio ai tempi di Ember sarebbe diventato un uomo tanto affascinante? Lanciò un'occhiata al ragazzo, ricambiando il suo sguardo con un sorriso innamorato.
"Brindiamo... al nostro glorioso futuro insieme!" decise, riempiendo d'acqua il proprio bicchiere. Fissò il liquido per un istante, poi lo alzò di fronte a sé e lo annusò perplessa...
"acqua?"Posò nuovamente il bicchiere sul tavolo, mentre con l'altra mano già tormentava il campanello della servitù: apparve una cameriera, che la raggiunse in un istante, inchinandosi rispettosamente.
"Portaci del vino, dobbiamo brindare!" disse, rivolgendo un sorriso ad Antk. La cameriera esitò, piegandosi fin quasi a sfiorare il pavimento:
"temo non sia possibile... non ne è rimasta una goccia nell'intero palazzo" rispose, con un tono di voce appena percettibile. Iris le lanciò un'occhiata seccata:
"ma come è possibile? Ci sono almeno venti persone che si occupano di controllare che ci sia sempre tutto quello di cui ho bisogno... e nessuna di queste se n'è accorta?" sbottò. Ci sarebbero state delle conseguenze per questo. Poteva garantirlo...
"Disposizioni del Principe Riku, Altezza. Ha dato ordine di ricordarvi, se l'aveste chiesto, che il medico vi ha sconsigliato di assumere alcolici per un po'". Iris sentì lo stomaco stringersi all'improvviso, il cuore batterle a mille, e per un istante non capiì più nulla. Un momento dopo la cameriera correva spaventata in direzione della cucina, mentre sul pavimento, tra i cocci di vetro, l'acqua si mescolava al sugo della carne. Gran parte della sua cena, ora, era sparpagliata per la sala da pranzo.
"Non può trattarmi così, Antk! Non può permettersi..." sibilò, infuriata. Lei era l'Imperatrice!