La Nazione del Fuoco - GdR

Terza classe

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Silian
view post Posted on 15/9/2011, 15:30     +1   -1




CITAZIONE
Continua da: Addio?

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[EXP ANTK (darkred) 17.745 (30r100x2)][DENARO: 300 NdF, DEPOSITATO: conto ABBIGLIAMENTO: Armatura da soldato della NdF][EV: 950, ABILITA': Dominio elettrico ARMATURA: Si , ARMI: Sciabole Gemelle e Kukri]

MESE 9 GIORNO 11, POST 3, mezzogiorno

I cancelli di Azulon torreggiano alle spalle del traghetto, i secoli sembrano essere scivolati sull’antica pietra senza lasciare traccia di sé. Molti dei passeggeri li vedono per la prima volta. Stavano assiepati a prua, stipati lungo il parapetto, per non perdersi neanche un minuto di quello spettacolo. Non c’è, in effetti, molto da fare su quella nave…ogni sciocchezza diventa motivo di interesse estremo per le persone a bordo. Le scacchiere da Pai Sho sono costantemente occupate, del resto…e sono comunque un lusso riservato a chi viaggiava in prima e seconda classe. Non a chi, come Antk, si è infilato in mezzo ai popolani senza troppe esitazioni. Non ha degnato di uno sguardo le statue ciclopiche attraverso cui erano passati. Sta fermo da ore a fissare il mare. Il suo mantello nero oscilla floscio contro le sue caviglie, non se lo toglie neanche di giorno.

La nave è stracarica di villeggianti diretti all’isola dalle spiagge più belle dell’arcipelago. O almeno, lo sono le prime due classi. Il resto dei passeggeri è diretto alle isole per scopi molto meno ludici. Mercanti alla ricerca di spezie pregiate dal Regno della Terra, contadini fuggiti dal piccolo appezzamento di terra ormai sterile, ragazzi come lui alla ricerca di una sorte migliore di quella del soldato semplice nell’esercito. Dopo le prime ore di viaggio hanno iniziato ad evitarlo. Se ne sta in un angolo, da solo, senza rivolgerla parola a nessuno. Di solito, quando si parte per un lungo cammino la prima cosa che si fa, almeno tra la gente comune, è quella di raccontarsi la propria vita, i motivi che hanno spinto questo o quella a lasciare la casa e partire: si creano amicizie nuove, ci si incoraggia a vicenda. Lui, basta guardarlo in faccia per capire che era meglio girare al largo. E fortuna che nessuno si è accorto della sua vera identità. Nessuno penserebbe mai che colui che era noto come il Generale Antkantos, uccisore dell’Avatar e fidanzato del Signore del Fuoco Iris, si trovi in mezzo ai contadini in fuga. Appunto, colui che ERA noto…

Ora non era più generale, ma solo Antkantos, o Antk, per chi fa fatica a pronunciare nomi troppo lunghi. E per quanto riguarda Iris…meglio che non vi senta pronunciare il suo nome, non si sa mai. Quando passa in mezzo ai capannelli di gente, molte teste si voltano a guardarlo e fare commenti su quello strano tipo. Le signore sperano che scenda presto: sembra un soggetto poco raccomandabile e non vogliono che i loro bambini stiano con simile gentaglia, potrebbe dare il cattivo esempio. Dopo due giorni che non se la rade, una barbetta a chiazze gli cresce sul mento un tempo sempre perfettamente toso. Ha anche smesso di legarsi i capelli. Gli ricadono in ciocche poco ordinate sul viso, coprono quegli occhi ambra ora spenti, senza traccia di quel fuoco che era solito animarli. Ha visto il proprio riflesso sulla fiancata lucente della nave e quello che ha visto non gli è dispiaciuto. Rispecchia il suo stato d’animo. E forse è davvero giunta l’ora di cambiare qualcosa.

Sente i sussurri che lo inseguono alle spalle quando passa. Ma non se ne cura. Sa che sarebbe peggio, se si trovasse con i suoi simili. Figli di generali e ricchi mercanti. Inchini, sorrisi di cortesia, domande, frecciatine e pugnalate alle spalle. Non potrebbe sopportarlo adesso. Non ora. Troppo poco tempo è trascorso e la ferita ancora sanguina, non ha bisogno di chi getti sale sulla carne viva

CITAZIONE
Continua su: Sifu Antkantos



Edited by Silian - 16/9/2011, 16:55
 
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